Inferno Canto XXV Silvana Torto legge la Divina Commedia Inferno Canto Venticinquesimo (dopo il commento al minuto 13:35) Silvana Torto @silvamarilli legge Dante Alighieri su #divinicanti la rubrica condotta su #libertàdipensieroMDN il nuovo canale YouTube megliodiniente.com #ladivinacommedia #dantealighieri #divinacommedia #poesia #poema #letteratura #arte #cultura #italia #letteraturaitaliana #audiobook #audiobooks Eccoli i ladri, nella settima bolgia dell’ottavo cerchio di Malebolge. Vanni Fucci, il grande bestemmiatore pistoiese, termina la sua profezia ed entra in scena il centauro Caco, pieno d’ira. I serpenti sono i protagonisti di questo luogo: si attorcigliano ai corpi, li ammanettano, li strozzano e sono essi stessi le anime dannate che hanno subito la metamorfosi. Aguzzini e vittime si confondono sempre più nelle profondità dell’Inferno. E’ il canto in cui Dante porta all’estremo virtuosismo il suo talento di descrittore di quello che ha visto. Vuole che gli crediamo! Quale precisione e acutezza nel racconto della doppia metamorfosi del serpente a sei zampe e del ladro, che si fondono in un’unica creatura. Neanche Lucano e Ovidio avrebbero saputo far meglio!