MAZZINI è un cantautore indie italiano che parla di tutte quelle cose che ci sono successe l’altro giorno. Ascoltarlo è come avere una conversazione con lui su ciò che fa parte della nostra quotidianità: amori andati bene e altri meno bene, gli amici, studiare, lavorare, la voglia di partire, la voglia di tornare.
Da oggi, è disponibile in digital download, sulle piattaforme streaming e in rotazione radiofonica “COPPIA (Romolo Dischi / Pirames International), singolo che segna il suo debutto discografico. Un brano che si sviluppa su una traccia strumentale pop malinconica, in cui la batteria e i synth si fondono a una voce incisiva e a tratti androgina sulle note alte. Si parla dei diversi segnali che presagiscono una crisi di coppia ma anche della forte volontà di reagire a essa per essere felici “almeno part-time”.
A proposito del singolo MAZZINI ha dichiarato: «Ho scritto “Coppia” parlando di situazioni ed episodi accaduti veramente, ripensando a me stesso e alle persone che mi circondano. Questa canzone è stata scelta come primo singolo perché credo che sia lo specchio del mio modo di essere quando faccio musica: un cantautore malinconico, ma non triste e a volte ironico. Spero che questa uscita possa essere un inno per chi ha voglia di stare bene».
Nel videoclip che accompagna il brano le immagini, in cui si inseriscono frasi come nei vecchi spot pubblicitari dei canali secondari, si susseguono disturbate e con strane interferenze, come se si stesse guardando un televisore mal funzionante. La canzone inizialmente si intitolava “Scoppia”, da lì è nata l’idea del mais che salta ovunque, come le coppie che “scoppiano”.
Il video, ideato dallo stesso Mazzini, si conclude con l’immagine del piano cottura invaso dal pop corn ormai dimenticato, perché “tu sei andata e mi sa che non ritorni”.
Nel 2020 Mazzini firma per Romolo Dischi, etichetta discografica romana, sotto la quale usciranno le sue prime canzoni registrate presso lo Studionero di Roma con la produttrice Marta Venturini (Calcutta, Paola Turci, Viito, Emma Marrone, Galeffi e tanti altri) e la collaborazione di Massimo Colagiovanni (chitarrista live di Marco Mengoni e produttore).