GIORGIO CANALI
E ROSSOFUOCO
“NOSTRA SIGNORA DELLA DINAMITE”
(PER LA PRIMA VOLTA IN VINILE – 300 COPIE NUMERATE A MANO)
“Nostra Signora della Dinamite è l’album che vorresti avere con te in caso di naufragio su un’isola deserta”
(Giorgio Canali)
DISPONIBILE DA DICEMBRE 2020
ORDINABILE IN PRE ORDER DAL 29 OTTOBRE 2020
“Nostra signora della dinamite” è il quarto album in studio di Giorgio Canali e Rossofuoco. Pubblicato per la prima volta da Tempesta nel 2009 esce con La Scena Dischi finalmente anche in vinile. Un disco dal forte lato intimista che rompe decisamente con tutti i precedenti lavori. Dieci tracce memorabili come Quello della foto, Nuvole Senza Messico, Lezioni di Poesia…
“Una scrittura che ribalta tutti i luoghi comuni, essenziale e senza nessun orpello o stronzata di troppo”
LATO A: “Quello Della Foto”, “Lezioni Di Poesia”, “Tutti Gli Uomini”, “Nuvole Senza Messico”, “Rifugi Di Emergenza”
LATO B: “Nostra Signora Della Dinamite”, “Mp Nella Bg”, “Schegge Vaganti”, “Respira Ancora”, “M.Me Et Mr. Curie”.
BIOGRAFIA – GIORGIO CANALI Dalla fine degli anni ‘70 inizia a frequentare la scena musicale romagnola, dal punk delle prime esperienze con Potemkin alla ricerca sonora e alle sperimentazioni elettro/elettroniche con Roberto Zoli e Politrio nel panorama in fermento della musica anarco/indipendente di quegli anni, impara ad avere a che fare con il lato tecnico della cosa. È infatti come tecnico del suono che arriva a collaborare con Lit fiba verso la seconda metà degli anni ottanta. L’incontro con Gianni Maroccolo, bassista del gruppo fiorentino, segna l’inizio di una collaborazione che dura negli anni, dalle produzioni di Beau Geste, Timoria, CCCP, alla partecipazione come musicista ad EPICA ETICA ETNICA e PATHOS, ultimo album del gruppo emiliano e punto di partenza di tutti i successivi progetti assieme a Ferretti, Zamboni, Magnelli, Di Marco e lo stesso Maroccolo, ovvero CSI, PGR e POST CSI. Pendolare instancabile fra Italia e Francia, parallelamente alla nascita e alla crescita dei CSI, vive per cinque anni l’avventura Noir Desir, in qualità di tecnico del suono live e studio della band transalpina maturando una sensibilità musicale che lo riporta alle origini del punk e del rock senza fronzoli. Nel 1998 esce il suo primo album “CHE FINE HA FATTO LAZLOTOZ” per SONICA, etichetta del Consorzio Produttori Indipendenti, una raccolta di canzoni inedite, metà in italiano e metà in francese, che vede la partecipazione di quasi tutti i suoi illustri amici italiani e d’oltralpe. Nel 2002 è la volta del secondo album “ROSSOFUOCO”, questa volta ci sono un po’ più di canzoni in italiano e un po’ meno di testi in francese, il titolo dell’album diventerà dal lavoro successivo il nome della band. “GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO” è, infatti, il titolo dell’album del 2004, pubblicato da La Tempesta Dischi, tutto in italiano come tutti quelli a venire, a cui fa seguito nel 2007 “TUTTI CONTRO TUTTI” dedicato a Federico Aldrovandi, il ragazzo appena diciottenne massacrato a manganellate e ucciso dalla polizia due anni prima a Ferrara. Nel 2009 esce “NOSTRA SIGNORA DELLA DINAMITE”. La pubblicazione del CD, che era già pronto l’anno prima, viene ritardata per la concomitanza con il tour di “CANZONI DA SPIAGGIA DETURPATA” di Le Luci Della Centrale Elettrica, album del 2008 prodotto da Giorgio, che accompagna Vasco Brondi per un centinaio di concerti. Nel 2011 è la volta di “ROJO”, uscito sempre per La Tempesta Dischi. Poi sono anni di concerti fino alla pubblicazione di “PERLE PER PORCI” nel 2016 per Woodworm, un album di cover di canzoni per lo più sconosciute, che sono una specie di antologia della storia musicale di Giorgio. A ottobre 2018 esce “UNDICI CANZONI DI MERDA CON LA PIOGGIA DENTRO”, per La Tempesta Dischi, portato a lungo in tour in tutta la penisola. Il 4 dicembre 2020 esce “VENTI”, il nuovo doppio album.