LA JUVENTUS DI PIRLO PARTE CON UN SECCO 3-0 ALLA SAMPDORIA MA SOPRATTUTTO CON UNA PRESTAZIONE MOLTO CONVINCENTE.
La prima Juventus di Pirlo si presenta in campo, per l’esordio in Serie A, con il giovane Gianluca Frabotta ed i neo acquisti McKennie e Kulusevski.
Squadra subito corta e compatta che evidenzia immediatamente l’idea di calcio del proprio allenatore di schierarsi con due linee da quattro giocatori ciascuna nella fase difensiva, mentre in impostazione una difesa a tre con Bonucci centrale e Danilo e Chiellini ai lati mentre l’esterno sinistro a salire sulla linea dei centrocampisti. Eloquente anche il movimento di Ramsey, nella fattispecie, ad accentrarsi per dare sostegno alle due punte.
Al 13′ arriva la prima rete ufficiale di Dejan Kulusevski con una pennellata mancina sul palo lontano in cui l’incolpevole Audero nulla ha potuto. 10′ più tardi, dopo un’ottimo recupero palla del texano ex Shalke 04, una bella ripartenza ha portato Cristiano Ronaldo ad una conclusione che si è stampata sulla traversa. Sempre il portoghese in un paio di altre circostanze si è reso pericoloso sfiorando il raddoppio.
Ottimo primo tempo di tutta la Juventus che ha manifestato grande padronanza della situazione, personalità e un entusiasmo che fa il paio con quello visto domenica contro il Novara. Benissimo McKennie, molto bene anche Rabiot che col texano si è speso scambiato di posizione e fisicamente molto in palla anche CR7.
La ripresa comincia con Ramirez e Quagliarella in campo e una Sampdoria più intraprendente. Ma la Juventus regge il colpo e dopo i primi 10′ di marca blucerchiata le prestazioni di Ramsey e McKennie consentono ai bianconeri di riprendere il pallino del gioco. Bene anche il giovane Frabotta e l’intero pacchetto arretrato. Al 78′ arriva il raddoppio ad opera di Bonucci sugli sviluppi di un calcio d’angolo dove è evidente anche in questo caso lo zampino dell’ottimo McKennie. All’88’ arriva il sigillo finale di Ronaldo che per la prima volta da quando è in Italia va in rete all’esordio.
Da segnalare un’emozione che non si viveva da ormai 7 mesi, ovvero gli applausi e i cori dei mille presenti all’interno dell’Allianz Stadium che hanno accompagnato le giocate dei beniamini bianconeri.
La Juventus vince all’esordio, come accade da cinque anni a questa parte, ma soprattutto per lunghi tratti convince. Convince in special modo la prestazione di Weston McKennie decisamente il miglior in campo. Grandi letture, grande interdizione, pericoloso anche in avanti e nei primi due gol c’è il suo zampino. Per Paratici e la Juventus davvero un supercolpo. Buona la prima.
DINTE: IL BLOG DI LUCA GRAMELLINI