Torno alla mia adolescenza nei ricordi e, così, ad un film che mi colpì molto, il titolo è Rain Man e la storia è straordinaria.
Ricordo una classe alle medie, la mia, un cinema e un urlo di ragazzine alla scritta Tom Cruise tra i protagonisti. Io ero più attratta da Dustin Hoffman, ammetto.
La storia è davvero emozionante, i personaggi perfetti nei loro importanti ruoli. Ray è un ragazzo autistico con grandi doti e il fratello Charlie imparerà molto da lui, soprattutto dal punto di vista umano. Ci sono scene toccanti e il film esplora i sentimenti dei due fratelli, entrando nelle tristezze e nelle gioie di ciascuno, hanno avuto vite diverse ma alla fine si capisce che la sostanza è la stessa e soltanto la loro vicinanza farà uscire il meglio di Charlie, fino ad allora attratto più dal materiale che dai sentimenti veri.
Una presenza costante nel film è l’auto del padre dei ragazzi che sembra rievocarlo nel corso di tutto il film, una splendida Buick Roadmaster, 1949. Buona visione!
Rain Man
21 Ottobre 2020
cinema
Articolo di Mirna Poli