Di Francesco Montalto
Si chiude quella casa
Si congelano i ricordi
Le porte alle spalle
Le stanze vuote
Sembrano più grandi
mai tanto da contenere tutto
Cosa c’è nella tua mente?
Pensieri che si sfaldano
Voci e ombre
Percorri quel corridoio
come tante volte
Gli anni sono passati
I volti sono cambiati
I corpi sono andati
Si chiude quella porta
I dubbi rimarranno lì
Le incertezze
Le sofferenze
Quel grande portone
alle spalle
Sali, scendi
come un ascensore
E rimani lì da solo
in quell’androne immenso
Guardi e ascolti
Non senti niente
Scendi in strada
una strada familiare
divenuta estranea
Deserta
La notte, guardi
Alzi gli occhi
Quei balconi serrati
Le macchine ferme
Si chiude quella porta
Alle spalle i ricordi
Stanze vuote
voci e ombre
Dubbi che salgono e scendono