È ben oltre mezzogiorno:
la tua ombra è ancora
quel reticolo sulla sedia,
immobile ragnatela;
La frutta è una polpa
sventrata ormai
al centro del tavolo vuoto — relitto;
E la buccia
manda un aroma
di cenere o incenso?
Non so,
ma ha la tua stessa pelle:
Un dirupo di dita
gonfie di buio.
(Ignazio Cancellu)