Dopo un’ubriacatura di risultati nelle prime quattro giornate di campionato con quattro vittorie, ognuna raggiunta con tre gol di scarto, domenica scorsa il Bari ha pareggiato per 0-0 fra le mura amiche con la Turris, squadra campana di Torre del Greco. Nella giornata precedente la squadra biancorossa si era presentata a Barcellona Pozzo di Grotto portando a casa tre punti comodamente contro l’Igea Virtus, con un netto 3-0 grazie ai gol del terzino Luigi D’Ignazio – gran gol dalla distanza con un sinistro preciso e potente con il portiere avversario non esente da colpe – di Bolzoni, con un gran piazzato dal limite dell’area e il tap-in finale del difensore centrale Mattera lasciato libero di colpire dalla difesa dei siciliani su un cross dalla bandierina.
Contro la Turris ci si aspettava qualche difficoltà, come aveva avvertito mister Cornacchini nella conferenza stampa pre-gara, ma sicuramente il pareggio è un risultato che ha sorpreso i 10.000 tifosi presenti al San Nicola. Il mister biancorosso nelle interviste dopo la partita non è affatto sembrato arrabbiato con i suoi,parlando di una gara in cui la sua squadra ha mostrato grande personalità e che aiuterà nel percorso di crescita, non lesinandoperò qualche critica per i troppi lanci lunghi dei biancorossi nel primo tempo che non hanno impensierito la difesa della squadra campana.
Nella prima frazione di gioco la Turris è andata molto vicino al gol con un tentativo all’altezza del dischetto di Cunzi, ma il giovane portiere biancorosso Marfella salva il risultato con un intervento spettacolare in tuffo. Nel secondo tempo il Bari cresce e crea numerose occasioni da gol servite sui piedi e sulla testa della punta Simeri, ma l’attaccante campano non inquadra mai lospecchio. Nella seconda metà della ripresa dalla panchina fanno il loro ingresso in campo Floriano e Brienza al posto di Bollino e Neglia per aumentare la qualità del suo attacco. L’ex Foggia e il trentanovenne erano attesi come probabili titolari, ma Cornacchiniha preferito lanciare Bollino dall’inizio per via della sua miglior condizione fisica. A rendersi protagonista è sicuramente Brienza, che prima con un tiro al volo da dentro l’area si vede respinta la gioia del gol da un difensore sulla linea di porta e poi riesce a guadagnarsi una punizione dal limite dell’area al 95° minuto. Il suo sinistro – che ha fatto esultare tanto i tifosi biancorossi negli scorsi anni – si stampa sulla traversa con il portiere dei campani battuto. La squadra biancorossa nonostante lo stop interno riceve gli applausi dei suoi tifosi e rimane comunque al primo posto del girone, grazie allo stop del Locri contro la Sancataldese. Ora il Bari è staccato di tre lunghezze dal Locri e dall’Acireale.
In ottica calciomercato il Bari vuole rinforzare ulteriormente l’attacco. In Serie D, infatti, c’è la possibilità di inserire nuovi giocatori durante la stagione. Sembra tutto fatto per Jacopo Murano, attaccante di proprietà della Spal che lo scorso anno ha giocato in Lega Pro tra le fila del Trapani mettendo a segno 10 gol in 33 gare tra campionato e playoff. A colpire sicuramente sono i 26 gol messi a segno nella stagione 16/17 con la maglia del Savona in Serie D. E’ molto probabile che l’attaccante lucano potrà mettere in discussione la titolarità fissa di Simeri in caso di suo arrivo alla corte di mister Cornacchini.
A livello societario continuano le voci di un possibile approdo di Filippo Galli in società, per occuparsi del settore giovanile. Galli nelle sue dichiarazioni a Radio CRC Targato Italia e riprese da napolimagazine ha ribadito di aver presentato un progetto e di essere in attesa di una risposta dalla famiglia De Laurentiis.
E’ tutto. Alla prossima puntata de “La prima cosa bella”. Da non perdere il prossimo impegno: Marsala-Bari, domenica 21 ottobre, ore 14.30, Stadio A. Lombardo Angotta, Marsala (TP), diretta streaming su DAZN.
(Paolo Zaza)