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“Better than this”, il nuovo singolo di Bruce Sudano, il cantautore
americano che ci ha da sempre abituati a storie d’amore, di cuori spezzati, sofferenze e spiritualità.
Bruce Sudano inizia a suonare all’età di 13 anni nella sua prima band per poi continuare a
formarne di nuove: dai The Silent Souls, ai Doctors We’re Not, passando per The Fifth Prophecy e
gli Alive N Kickin e poi i Brooklyn Dreams con i loro numerosi successi in classifica.
Oltre che come performer, la carriera di Sudano si sviluppa in scala internazionale come autore,
scrivendo hit per artisti quali Donna Summer, Dolly Parton, Reba McEntire, e Michael & Jermaine
Jackson.
La sua carriera come cantautore è però ancora attiva e vivace. All’inizio di quest’anno infatti
Sudano – con la collaborazione del produttore Ken Lewis (Taylor Swift, Drake, Kanye, BTS) –
aveva già fatto uscire il brano ritmato e ballabile “Make The World Go Away”, primo assaggio
dell’album di prossima uscita “Talkin’ Ugly Truth, Tellin’ Pretty Lies”. A seguire poi il secondo
singolo “Two Bleeding Hearts” – un duetto con l’iconica cantautrice Valerie Simpson – co-prodotto
dallo stesso Lewis e da Randy Ray Mitchell.
“Better than this” sarà quindi il terzo singolo estratto dal disco che uscirà quest’autunno.
La canzone parla di come “troppo spesso viviamo nel passato o nei sogni che facciamo per il
nostro futuro, dando per scontanto il presente. Questo pezzo riconosce come in qualsiasi fase
della vita ci si trovi ci sono sempre quelle esperienze speciali e semplici momenti di euforia che
devono essere sempre svelati, andando oltre alle sfide che arrivano con essi” spiega Sudano.
Un brano dunque ottimista che vuole mettere di buon umore i propri ascoltatori e far comprendere
loro l’importanza di assaporare i momenti speciali e di vivere il presente. Hic et nunc.
