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AMARENA “QUESTA NON È UN’AMARENA” IL PRIMO EP DELLA GIOVANE CANTAUTRICE ROMANA

 

 

 

Arriva sulle piattaforme digitali lunedì 16 novembre 2020 Questa non è un’Amarena, il primo EP della giovane cantautrice romana Amarena, anticipato nei mesi scorsi dai due singoli “Ebrezza da vino” e “Stanotte”.

 

Questo lavoro, prodotto e arrangiato da Alessandro D’Orazi per la DaleRecords, contiene cinque tracce:

 

STANOTTEè nata grazie al racconto di un amica dopo il primo appuntamento con un ragazzo. Lui a lei piaceva tanto, mentre lui non sembrava molto interessato e voleva solo giocare. Questa storia è andata avanti per qualche tempo, ma la situazione non è mai cambiata. Per questo motivo ho voluto raccontare come si sentiva lei – il video ufficiale https://youtu.be/QyzPj4P_RF0

 

ARIA DI CANZONEinizialmente aveva come titolo “ninna nanna d’autunno” e penso questo anticipi già molto sul tipo di canzone che si va ad ascoltare, quindi dolce, sognante, con tanti archi

 

EBREZZA DA VINOè nata un pomeriggio, dopo un pranzo passato ai Castelli Romani) con il mio caro amico Lorenzo e un po’ troppo vino bianco. Su una panchina Lorenzo mi ha invitato a scrivere una canzone che spiegasse l’ebrezza da vino. Appena arrivata a casa l’ho fatto in appena 15 minuti – il video ufficiale https://youtu.be/UnGHZuxs1Cc

 

SIMONE: è la storia di un uomo che soffre per amore, segue un po’ la linea dell’ep romantica e sognante

 

MI DAVI DEL TUè l’unica traccia dell’EP lasciata completamente in acustico. È una traccia solo chitarra e voce che parla di quelle persone che sembrano il centro del nostro mondo ma alla fine sono solo un po’ delle comete, come arrivano, così vanno via

 

https://www.facebook.com/Amarenaufficiale/

https://www.instagram.com/amarenaofficial_/

 

New entry della scuderia DaleRecords, Amarena – al secolo Elisa Benetti –racconta un mondo surreale e curioso, unito a sonorità folk/pop insieme a testi divertenti e curiosi.

 

Elisa impara a cantare e suonare da autodidatta. Si avvicina al mondo della musica ascoltando Lucio Battisti, Francesco Guccini e Fabrizio De Andrè, poi crescendo inizia ad appassionarsi alla musica indie inglese, americana e italiana.

 

Dopo un’esperienza da Busker in mezza Europa con un gruppo, dà il via alla sua strada solista.

 

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