Di Stefano Dentice
Sabato 12 ottobre, alle 22:00, un appassionato omaggio alla tradizione jazzistica
Un duo affiatato, dalla comunicatività diretta e sincera, che ama esprimersi attraverso un linguaggio in pieno solco bebop, frutto di una profonda conoscenza dell’idioma jazzistico, ovviamente quello legato alla tradizione. Sabato 12 ottobre, alle 22:00, Andrea Sabatino e Bruno Montrone “Just Duo”, line-up formata da Andrea Sabatino (tromba e flicorno) e Bruno Montrone (pianoforte), presenterà questo nuovo progetto, contenente numerosi standard jazz riletti in modo personale e alcune composizioni originali siglate da entrambi, al Bar dell’Angolo di Manduria (Via degli Imperiali, 14). Trombettista dall’ottima padronanza tecnica, in possesso di un fraseggio fluido e nitido, pregno di verace senso dello swing, Andrea Sabatino è un jazzista di comprovato talento che, nel corso della sua carriera, ha calcato il palco assieme a moltissimi musicisti noti in ambito nazionale e internazionale, fra cui: Dee Dee Bridgewater, Arthur Miles, Paolo Fresu, Bruno Tommaso, Attilio Zanchi, Giovanni Tommaso, Massimo Manzi, Ettore Fioravanti, Renato Sellani, Marco Tamburini, Tino Tracanna, Fabrizio Bosso, Maurizio Giammarco, Gianni Cazzola, Paolo Di Sabatino, Roberto Ottaviano, Giuseppe Bassi, Salvatore Bonafede, Piero Odorici, Massimo Moriconi, Daniele Scannapieco, Nico Morelli, Giovanni Amato, Luca Alemanno. Il giovane e talentuoso Bruno Montrone è un pianista (e organista) assai raffinato, dal naturale e spiccato senso melodico. Durante la sua attività professionistica ha condiviso la scena con svariati jazzisti blasonati nel circuito italiano e mondiale, come: Bobby Durham, Joe Magnarelli, Mark Sherman, Willie Jones III, Ali Jackson, Joy Garrison, Anne Ducros, Michele Hendricks, Shane Forbes, Barend Middelhoff, Sara Dowling, Steve Brown, Enrico Rava, Gianni Basso, Fabrizio Bosso, Max Ionata, Giovanni Amato, Marco Panascia, Enzo Zirilli, Piero Odorici, Renato D’Aiello, solo per citarne alcuni. Dunque, tutti i cultori di uno dei generi musicali più affascinanti in assoluto sono calorosamente invitati ad assistere a un godibilissimo concerto dall’indubbia qualità.