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BUFFALO SPRINGFIELD

Articolo di Emilio Aurilia

Il gruppo nasce nel 1966 a Los Angeles, dove i chitarristi Stephen Stills e Richie Furay si erano trasferiti. Con la conoscenza dei due musicisti canadesi Neil Young (chitarra) e Bruce Palmer (basso) decidono di dar vita ad una band orientata ad un country con forti connotazioni rock. L’arrivo del batterista Dewey Martin completerà l’organico che nell’anno successivo si farà conoscere con il brano di Stills “For What It’s Wort” e l’album omonimo.

Sembra un momento buono perché alla fine del 1967 verrà pubblicato “Buffalo Springfield Again” in condizioni di estrema difficoltà oltreché per i temporanei abbandoni di Young, per l’arresto di Palmer per possesso di erba e che verrà sostituito prima di Jim Fielder (poi nei BS&T) e definitivamente da Jim Messina.

Tempo per un nuovo prodotto “Last Time Around” (1968) e il gruppo si scioglierà consentendo a Stills di fondare con David Crosby proveniente dai Byrds e Graham Nash degli inglesi Hollies, il leggendario CS&N, raggiunti più tardi da Young e a Furay e Messina di fondare i Poco.

È innegabile che i Buffalo, sia pur nel suo breve periodo di vita, abbiano rappresentato il nucleo attorno al quale si sia costituito e sviluppato il genere definito country rock.

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