“
Burkina Fuzz” è il titolo del
nuovo album di
Mole, da martedì 21 giugno in tutte le piattaforme digitali e in vinile pubblicato da
Aldebaran Records.
La genesi di questo disco nasce quasi tre anni fa, al termine del progetto parallelo Moonwalktet. Mole, indeciso sulla rotta artistica da dare alla sua carriera, decide così di iniziare a scrivere e produrre un
lavoro completamente autonomo. A parte gli episodi sperimentali degli EP “Sicksenses” e “Helix Nebula”, questo disco è il
primo progetto che l’artista ha realizzato senza una band negli ultimi dieci anni.
A supportarlo nella produzione e nel mix c’è il tecnico del suono
Orazio Magrì aka
Binaural Scientist di Catania, che con il suo gusto ha dato sicuramente un contributo importane nella realizzazione delle
undici tracce che compongono l’album. Con lui condivide una visione precisa della direzione artistica da intraprendere, trovando il
giusto equilibrio tra sonorità moderne, unite a
ritmi esotici ed
atmosfere afrofunkadeliche.
La
scrittura, vero valore aggiunto del disco, è sempre stato un aspetto imprescindibile per Mole. Un
processo minuzioso e
appassionato nel cercare una dialettica che lo rappresenti a pieno, l’arrangiamento giusto, il suono adatto a questo o quel brano.
Se le radici di Mole affondano nel primo rap dei ’90, con “Burkina Fuzz” si evolve in u
no stile unico che mescola sonorità dub con jazz, beat electro, bassi sincopati e chitarre funk. Un ricco scenario di
ritmiche dal
retrogusto etnico,
synth intrecciati con parti
strumentali suonate, costituiscono una prova di
maturità e
raffinatezza. Le
linee vocali, spesso
filtrate da effetti, si sposano con un
caleidoscopio di
colori e
accenti che fanno emergere le rime di Mole tra
momenti più
up e emozionanti
ballad intimiste.
Per l’edizione in vinile, in preorder da sabato 25 giugno, sono previste 250 copie in disco singolo. Per tutti coloro che preordineranno il disco entro una settimana, riceveranno in omaggio un link dove poter scaricare l’album in formato digitale e contenuti speciali extra.
L’album è accompagnato dal
videoclip della traccia “Sig. Riva” realizzato da Giampaolo Rossi, con protagonista una ballerina, che con la sua performance accompagna note e parole del playback di Mole. Un’atmosfera sospesa fuori dallo spazio e dal tempo accompagna le immagini tra luci e ombre, con una scenografia minimale che mette in risalto tutte le coreografie della danza.
https://open.spotify.com/album/1nk1rVwY2KUl5Wy4Pb4ZAb
https://www.youtube.com/watch?v=atDS3sHkXNc
https://www.instagram.com/moletti/
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