La Juventus 2023/2024 ripartirà da Arkadiusz Milik. L’ariete polacco rappresenta, di fatto, il primo colpo del calciomercato estivo della “Vecchia Signora”, che ha raggiunto l’intesa con l’Olympique Marsiglia per l’acquisizione del suo cartellino a titolo definitivo.
Il centravanti, già testato da “Madama” con la formula del prestito, è stato dunque promosso da Massimiliano Allegri, la cui permanenza sulla panchina bianconera pare scontata.
L’ex Ajax e Napoli ha vissuto nell’ultima stagione un abbrivio entusiasmante, condito da reti e giocate utili alla manovra offensiva, per poi eclissarsi gradualmente nella seconda metà del campionato, complici gli infortuni e il periodo complicato attraversato dalla compagine zebrata a livello societario e non solo. In generale, però, Milik ha incarnato una delle poche note liete dell’annata juventina: dotato di un tiro potente e di notevole precisione anche sui calci piazzati (il penalty “da ballerino” fallito a Bologna è la classica eccezione che conferma la regola, ndr), il numero 14 ha rivestito spesso il ruolo tipico del centroboa pallanuotistico, calamitando su di sé il pallone e resistendo al pressing dei difensori avversari per consentire ai propri compagni di squadra di guadagnare metri di campo e insidiare l’area di rigore avversaria. I numeri del suo primo anno a Torino sono incoraggianti, se si considera che spesso è subentrato a partita in corso: 7 gol e un assist in 27 presenze in Serie A e 2 centri in 5 apparizioni in Champions League.
La rinascita del reparto offensivo della Juventus passerà anche dai suoi piedi e, soprattutto in caso di cessione di Dušan Vlahović, sul quale sembra essere forte l’interesse dei londinesi del Chelsea (ma non solo: anche il Bayern Monaco ha preso informazioni su di lui), Arkadiusz Milik potrebbe abbracciare una titolarità degna di un attaccante del suo livello.
Chi invece avrebbe potuto lasciare per la seconda volta in carriera la città della Mole Antonelliana è Leonardo Bonucci.
Il veterano della difesa zebrata, 36 anni compiuti lo scorso 1° maggio, ha esternato nelle scorse settimane la volontà di ritirarsi dal calcio giocato al termine della prossima stagione, che si concluderà con la disputa degli Europei 2024, ai quali l’Italia del ct Roberto Mancini potrebbe prendere parte in qualità di Nazionale campione in carica (va prima conquistata sul campo la qualificazione, tenendo conto che la Final Four di Nations League appena disputata garantisce a Donnarumma e compagni la possibilità di giocare almeno i playoff per approdare alla rassegna continentale, ndr).
Ecco, il viterbese vorrebbe vedere calare il sipario sulla sua avventura nel mondo del pallone con un’ultima grande competizione in azzurro.
Per farlo, tuttavia, dovrà necessariamente giocare di più rispetto al minutaggio raccolto nel 2022/2023 alla Juventus, dove si è spesso ritrovato a essere la quarta o addirittura la quinta scelta nel pacchetto dei centrali disponibili.
Le esigenze di Allegri parrebbero non conciliare con gli auspici dell’ultimo baluardo della BBC: a Torino si vuole edificare il futuro, puntando prevalentemente sui giovani (a cominciare da Federico Gatti, eroe della semifinale d’andata di Europa League contro il Siviglia) e Bonucci è ormai relegato al ruolo di riserva.
Si era così diffusa la voce secondo cui l’ex Bari avrebbe maturato l’intenzione di salpare verso nuovi lidi in questa estate di trattative, ma nella serata di martedì 20 giugno 2023, per mezzo di una storia enigmatica su Instagram, il capitano bianconero ha fornito un indizio concreto sulla sua reale volontà: Juventus, punto.
Fino alla fine.
di Alessandro Nidi