(SPOILER SI, IO SPOILERO SEMPRE)
TITOLO: Call me by your name ovvero chiamami col nome delle pesche inzuppate
Regia di Luca Guadagnino
Sceneggiatura di James Ivory
TRAMA: Uno studente gay e un altro studente gay vivono una relazione gay in Italia. Il primo va a letto con una tipa, ma poi se ne pente e torna ad essere gay, l’altro sta per sposarsi, ma dice all’altro di essere ancora gay. Nel mentre si chiamano uno col nome dell’altro per dare il titolo al film.
FOTOGRAFIA: Scelte interessanti, ma monotona
SCENEGGIATURA: Fluttuante fra momenti di alto livello e scene spinte volutamente portate all’estremo, più per creare “scalpore” che per una reale necessità narrativa.
COMMENTO: Non inzuppi il pene in una pesca se non sai come tirarlo fuori. Il film si impantana volutamente nel morboso, non riuscendo a mantenere l’equilibrio che poteva portarlo ad essere un ottimo film. Con scelte più ponderate e meno dettate dalla voglia di esagerare, sarebbe stata una pellicola più interessante
VOTO: 6