“Contavo le gocce del cosmo”, l’emozionante raccolta poetica di Davide Carretta

“La poesia è quello strumento – sia esso verbale o naturale o di qualsivoglia sorta – che trasporta l’individuo altrove pur permettendogli di rimanere ove si trova. Consente di viaggiare, di costruire mondi e plasmare elementi del reale, pur restando dove si è: in un attimo di quiete e incanto, su una sedia durante una lettura, in piedi antistanti a un dipinto o seduti al proprio posto ascoltando una composizione musicale. Il “poetico” è il senso di sublime e di misticità che si prova in quegli attimi.

Tutto ciò perché la poesia trascende le parvenze: non è una mera melodia, non è un colore su una tela, non è un mero insieme di parole.

Ciononostante, la parvenza è la realtà del poetico: è tramite quell’insieme di note che si ottiene la melodia; è il colore sulla tela che delinea il risultato del dipinto; è attraverso lo straordinario potere suggestivo del linguaggio e delle parole che il componimento (“poesia” propriamente detta) può esistere.”

Ecco “Contavo le gocce del cosmo” l’emozionante raccolta poetica di Davide Carretta, reperibile sul sito della casa editrice e nelle migliori librerie da Maggio 2024. Il testo è edito da I libri di Icaro edizioni.

Cosa è poetico e cosa è considerato da i più poesia? Questo, l’interrogativo con il quale l’autore si presenta al suo pubblico. Una domanda chiara ed essenziale, che tuttavia pone al centro un dubbio considerevole. La visione di Carretta, fin dalle prime pagine fa risuonare la sua potenza: per l’autore, infatti, fare poesia è permettere a chi legge di viaggiare senza muoversi di un centimetro. La poesia per quest’ultimo costruisce mondi e plasma la realtà esistente.

Componimenti diversificati quelli di Carretta, per un libro poetico che include tra le sue fila: haiku, poesie con fitte figure retoriche e componimenti che virano ad uno stile classico. Un libro che sposa diverse tematiche, prime fra tutte: la vita, la morte, il vero amore, la natura e l’uomo.

Il testo è suddiviso in quattro filoni principali: Allodole e ruscelli, Meditazioni Glauche, Canti di Rosa e Altri versi. Ogni sezione esprime la sua piena efficacia, occupandosi di argomentazioni diverse. La poetica di Carretta ben sposa il gusto leopardiano, attraverso una lirica fantasiosa, vaga, indefinita.

L’amore raccontato dall’autore è uno di quelli che lascia liberi e che non ingabbia. Un sentimento che plasmandosi in fiore, chiede ad alta voce di non essere strappato, a riconoscenza del vero amore, che non distrugge ma che protegge. Molte le riflessioni filosofiche, il monito ai più di osservare la realtà circostante apprezzandone i dettagli profondi. Un ritorno alla natura, quello presentato e auspicato dall’autore, in un mondo dove la centralità della stessa si è andata via via persa, e dove Carretta sottolinea al contrario il suo legamento con il Gargano. Un testo poetico evocativo, capace di fotografare una realtà nuova, dove vecchi componimenti si mescolano insieme con la contemporaneità dei giorni nostri.

Una poetica capace di mettere al centro il vero amore, di “versare cascate”, “plasmare l’argilla” solo per bene dell’altro. Un testo capace di raccontare la vita e la morte, un libro che dispiega le sue ali, piazzandosi nel mezzo tra lirica e meditazione, restituendo al lettore una piena esperienza di vita.

Contavo le gocce del cosmo è una silloge poetica dove, grazie allo strumento potente di un linguaggio cesellato, si medita sui grandi temi del mondo: la magnificenza della natura e delle sue creature, con la sua spietata indifferenza e bellezza; la morte; il vero amore; la vanità delle cose; lo scopo nella vita di un uomo. Tra lirica e meditazione, Davide Carretta accompagna il lettore per mano nel caleidoscopio cangiante dell’esistenza.

Info biografiche:

Davide Carretta (Foggia, 1999) è dottore in Lingue e Culture per il Turismo e la Mediazione Internazionale. Alle prese con esotiche lingue straniere fin dall’età di dieci anni, è responsabile del progetto “Polymatia” su YouTube (oltre i 5000 iscritti), TikTok (circa 107.000 iscritti) e Instagram. Su queste piattaforme si occupa di divulgazione su temi come la linguistica, la filosofia del linguaggio, l’apprendimento delle lingue e la poesia.

 

Link di vendita online:

https://icarolibri.com/carretta-contavo-le-gocce-del-cosmo.html