CORTESE “CORTESE LIVING ROOM – L’EP”

ASCOLTA L’EP: https://lnk.to/CorteseLivingroom

Il “Cortese Living Room” nasce come format live alla fine del 2023 per portare in giro le canzoni di Cortese in una situazione acustica e intima in location non convenzionali rispetto ad una performance live come salotti, cortili, terrazze in modalità house concert, in dimore storiche, in palazzi baronali. Un format in cui, raccontando e suonando le canzoni con strumenti anch’essi inusuali (tastiere a pile, percussioni di fortuna, ukulele ecc. e con minima strumentazione di amplificazione) ci si concede il tempo per conoscere le storie dietro le canzoni e la dimensione nuda e cruda in cui esse sono nate, come nelle “schitarrate” migliori nelle living room di casa nelle feste tra amici di una romantica epoca predigitale.

“Dopo aver raccolto emozioni, concerto dopo concerto, in questo viaggio musicale dal vivo, nasce l’idea dell’EP per accogliere anche virtualmente un pubblico di ascoltatori che voglia accomodarsi idealmente in casa Cortese e in ogni stanza imbattersi in una o più canzoni, partendo ovviamente dal living room.” – Cortese.

L’EP comprende sei tracce di cui due inediti: “Do Re Mi” e “Palla al centro” e sarà disponibile durante i concerti in una versione “album” in formato fisico in cui alle sei tracce dell’EP digitale si aggiungono altre canzoni della produzione più recente di Cortese. Inoltre sarà possibile ricevere a casa una copia autografata del cd scrivendo a info@corteseofficial.it.

L’EP verrà presentato a Roma il 7 dicembre presso l’Unar (Unione Associazioni Regionali di Roma e del Lazio), evento organizzato dalla FAO Staff Coop in collaborazione con la cooperativa siriana HUMMUSTOWN dove sarà possibile acquistare le prime copie fisiche dell’album.

CREDITS
Testi e musiche di Michele Cortese.
Molla: produzione artistica e batterie.
Cortese: voci; piano in Asfalto, Palla al centro, Do Re Mi; chitarra acustica in Asfalto, Lentiggini, Palla al centro.
Bittordo: chitarra acustica in Non mi dire; chitarre elettriche in Asfalto, Lentiggini, Palla al centro; ukulele in Asfalto.
Alex Grasso @4Walls Studio di Giovinazzo: mix e master; basso elettrico in SPID, Non mi dire, Asfalto, Lentiggini; piano in Spid.
Edizioni: NEEDA / HEIRLOOM SRL
Label: Indaco Records
Distribuzione: Virgin Music Group
Artwork: Emanuele D’Amico
Foto: Federica Signorile

TRACKLIST
Salotto:
1. SPID
Giardino:
2. Non mi dire
Camera da letto:
3. Asfalto
4. Do Re Mi
Cucina:
5. Lentiggini
6. Palla al centro

DESCRIZIONE TRACK BY TRACK
SPID: tanto affascinante quanto impenetrabile è la mente della persona a cui è dedicato il brano, dichiarazione d’amore esplicita e ostinata alla ricerca di un qualche codice, una verifica a due fattori o un hacker per riuscire ad entrare in quel cervello come fosse una macchina digitale e decodificarne le informazioni per rivelarne le emozioni e i sentimenti. La location in cui si svolge la storia, come spesso accade nelle canzoni di Cortese che raccontano il suo vissuto, è un posto della notte, questa volta un vecchio bar aperto 24 ore, a pochi chilometri dal mare.
NON MI DIRE: il brano è un connubio originale tra l’inconfondibile synth-pop del cantautore pugliese e il country d’oltreoceano e parla di un amore giovanile che sembrava dover scrivere le pagine di una storia importante ma che finisce quando dopo il diploma lei va a vivere e studiare in una città del Nord Italia e lui resta al Sud. I loro momenti, i loro giochi di parole, i loro messaggi whatsapp all’improvviso restano tristemente solo un ricordo, lo stecco di un ghiacciolo che si è sciolto.
ASFALTO: una ballad synth pop raffinata e romantica che racconta un amore finito ancora prima di iniziare realmente, un amore castrato, una promessa d’amore rimasta incompiuta dopo essersi rincorsi e desiderati. L’estate ha fatto da cornice a questo amore desiderato e vissuto a meta`, ottobre se l’è portato via insieme ai bei tramonti.
DO RE MI: una sorta di dichiarazione d’amore e odio, nei confronti della musica, passione e insieme attività lavorativa completamente totalizzante nella vita di Cortese sin da quando era bambino e per la prima volta ha sentito suonare quelle note su un pianoforte. Una dichiarazione d’amore, da un lato, per tutte le gioie, le emozioni, i brividi, l’autenticità, la libertà, l’affetto, le avventure che l’arte della musica, nella sua più pura essenza, gli ha regalato in alcuni momenti e una dichiarazione di odio, dall’altro, per tutte le delusioni, tutti i momenti di sconforto, i buchi nell’acqua rispetto a certe aspettative iniziali, le cattiverie, le ingiustizie, i sacrifici economici e di tempo che il mestiere della musica, coi suoi assurdi meccanismi e le sue dinamiche, gli ha fatto conoscere durante la sua vita fino ad oggi.
LENTIGGINI: parla di un amore logorato e ormai in dirittura d’arrivo, del momento in cui si prende coscienza della fine e l’ultima scena è quella di lei che esausta fa una doccia prima di andar via come se niente fosse con un sorriso di plastica perché “la vita in fondo va avanti lo stesso” e lui a pezzi dietro quella porta che si è appena chiusa in maniera definitiva. Si tratta della canzone piu` rock all’interno della produzione piu` recente di Cortese. Un ritmo uptempo e un sound particolarmente “suonato” con batteria, basso, chitarre e degli immancabili synth, tratti distintivi questi ultimi delle scelte di produzione degli ultimi anni del cantautore nella sua collaborazione col producer Molla.
PALLA AL CENTRO: una canzone che parla del gioco dei sogni, un’altalena tra quelli realizzati e quelli infranti. Un brano in qualche modo connesso a “Do Re Mi” sul piano dei significati e a “Lentiggini” in materia di sound perché anche questo molto “suonato”. Una sorta di bilancio che arriva ad un certo punto della vita di Cortese in un’esistenza tra musica e progetti artistici, quindi sempre in balia dei benedettissimi quanto maledetti sogni.

CHI È CORTESE?
27 settembre 1985, Gallipoli
Nato e cresciuto in Salento col mare nel naso, bellissimi tramonti negli occhi e qualche strumento sempre a portata di mano, viziato dalla bellezza. Forse per questo soffro di una sorta di voyeurismo creativo che mi spinge ad osservare il mondo, trovarne e raccontarne il bello anche dove e quando sembrerebbe non essercene.

Michele Cortese, in arte “Cortese”, cantautore salentino classe 1985. Vincitore nel 2008 della prima edizione italiana di X-Factor con la vocal band Aram Quartet. Nel 2015 ha vinto il “Festival internazionale della canzone di Viña del Mar” in Cile, è stato co-coach della prima edizione cilena del talent-show
televisivo The Voice, ha all’attivo significative esperienze artistiche all’estero in giro per i più importanti palcoscenici d’America Latina. Dal 2008 ad oggi ha pubblicato otto lavori discografici. È voce protagonista di “Mogol racconta Mogol”, uno storytelling in cui Mogol racconta i propri successi. Nel 2020 decide di usare solo il suo cognome come nome artistico. Nel 2021 pubblica il disco “Amore e Gloria”. L’8 aprile 2022 per l’etichetta Visory Indie pubblica il singolo Blues Bar, primo tassello di un nuovo percorso discografico che porta alla pubblicazione dell’EP “Cuorialcolici” a dicembre 2022 e al “Cuorialcolici Tour”. Le sue più recenti pubblicazioni sono i singoli “L’estate del 2003” (giugno 2023), “Ipermetropia” (settembre 2023), “Nazca” (dicembre 2023), “Lentiggini” (febbraio 2024), “Spid” (aprile 2024), “Non mi dire” (giugno 2024) e “Asfalto” (ottobre 2024). Questi ultimi brani vengono raccolti insieme a diversi inediti in “Cortese Living Room – L’EP”, che esce il 6 dicembre 2024, anche in versione fisica insieme a altri brani estratti dalla propria produzione recente.
Corese è tornato sui palchi da gennaio 2024 con un nuovo spettacolo per un nuovo tour in cui presenta in anteprima live anche brani di prossima uscita discografica. La sua musica è una caccia al tesoro alla ricerca di bellezza, poesia e leggerezza.