Ieri sera ho visto dogman. Gran bel film, ve lo consiglio.
Tratta la storia di Marcello, un dog-sitter alquanto imbranato che nella periferia di Roma cerca di sopravvivere spacciando cocaina.
Il ragazzo è ben voluto da ogni suo compagno di quartiere, il classico nerd che non hai più voglia di sfottere insomma.
Uno dei clienti fuori orario di Marcello è Simone, un galeotto di quasi due metri prepotente e rissoso.
Marcello prova a contenerlo ma com’è ovvio che sia viene trascinato nei guai. Una sera Simone pretende che Marcello tradisca uno dei suoi amici di quartiere aiutandolo a entrare nel suo negozio tramite un muro di cartongesso che divide le due attività.
Marcello accetta contrariato e alla fine la polizia chi prende? Lui.
Il protagonista protegge il suo amico Simone e così facendo sconta, soltanto lui, un anno di carcere.
Tornato in città Marcello è più carico che mai, tanto che va subito da Simone a richiedere la sua quota per il furto. Quest’ultimo lo asseconda e dogman gli rompe la moto. Dunque Marcello le prende di Santa ragione.
Infine Marcello ucciderá con un espediente Simone. A questo punto la scena finale, Marcello trascina sulle sue spalle il corpo di Simone cercando l’approvazione e il perdono dei compagni di quartiere, i quali però lo ignorano.