F1 Gran Premio del Giappone

Articolo di Luigi Lencioni

Stanotte sono cominciate le prove libere del Gp del Giappone di Formula 1. La Ferrari cerca il riscatto dopo la doppietta Mercedes nell’ultimo gran premio, le quattro pole pisition consecutive fanno ben sperare ma le caratteristiche della pista sono perfette per la scuderia tedesca.
Hamilton vorrà compiere il passo decisivo verso il titolo. Suzuka non è mai sta una corsa banale con tanti fattori che possono invertire il pronostico. Dopo le tensioni fra i piloti in rosso Vettel e Leclerc sembrano  sia siano chiariti. Binotto ha spesso attuato strategie che non hanno premiato il lavoro del team. Questa gara dira’ se la Ferrari è unita lavorando nella stessa direzione. Solo a fine stagione si tireranno le somme mettendo chiarezza anche sulle gerarchie e sul futuro dei piloti. La guerra in famiglia a Maranello ha sicuramente portato attriti all’ interno del club con qualche gran premio buttato via nel momento di adottare la strategia vincente. Immaginare Il 2021 con cambiamenti per quanto riguarda i piloti non sembra solo una fantasia. Spesso la competitività all’interno del team porta la macchina a migliorare durante la stagione.
Cosi è stato ma il vantaggio acquisito è stato gettato alle ortiche, non resta che aspettare la matematica per la vittoria del mondiale di Lewis Hamilton. La redbull con Verstappen può rappresentare l’ alternativa per la vittoria oltre ad i soliti noti, un occhio sempre va rivolto cielo ed alla temperatura. Una piccola variazione ed uno scroscio di pioggia potrebbero  far saltare il banco e generare una grande sorpresa.
Mercedes favorite in una pista che richiede il giusto compromesso fra il misto ed i lunghi rettilinei, il motore è messo a dura prova come l’impianto frenante.
Suzuka potrebbe diventare un gp storico col tifone che minaccia il Giappone. Di poco fa la notizia che le qualifiche verranno effettuate la domenica mattina? All’ alba in Italia. Non la prima volta ma meglio non correre rischi con venti che possono arrivare fino a 200 km orari.
L’ incolumità di tutti viene prima di ogni manifestazione e spettacolo sportivo. Al contrario di molte partite di rugby che sono state cancellate, tra cui quella dell’Italia la FIA farà di tutto per regalare un Gp degno di questo nome.