MDN

Fabio Strinati – Nei cinque sensi e nell’alloro

 

BREVE DESCRIZIONE DELL’OPERA

Parole semplici ma dal tratto evocativo. Poesie spirituali che narrano una vicenda intima e profonda. Nei cinque sensi e nell’alloro (Edizioni Il Foglio, 2021) è una raccolta poetica di Fabio Strinati che nasce da un bisogno irrefrenabile di raccontare un dolore forte vissuto con il cuore in mano e la penna come compagna di un viaggio, a tratti sterminato; brevi poesie-preghiere che portano in superficie il dono della parola come testimonianza rara di una storia eterna.Strinati, disegna versi partendo da un pensiero colto e raffinato; spontaneità e naturalezza, fanno da cornice a un grido che parte da lontano. La raccolta è dedicata “alla mia amata  nonna”, scrive il poeta marchigiano subito prima di lasciare spazio alla voce poetica. Una dedica toccante, che recita: “Dedico alla mia amata nonna questa raccolta che tanto assomiglia al suo volto luminoso; al suo cuore rosso, radioso, riposto nel fiore profumato d’una culla, lassù nel Paradiso che porta il nome di Teresa”. Parole pregne di significato. Versi che portano il peso di un dolore interminabile. Come fosse un lungo percorso illuminato dai fari d’una rinascita figlia della Vita, ogni poesia è pregna d’una Fede rara, che si manifesta con sincerità assoluta.

BIOGRAFIA

Fabio Strinati (San Severino Marche, 19 gennaio 1983) è un poeta, scrittore, pianista e compositore italiano.

Autore di numerose raccolte poetiche, ha pubblicato anche poemetti, preghiere e libri di aforismi. Debutta come poeta nel 2014 con il libro «Pensieri nello scrigno. Nelle spighe di grano è il ritmo». È presente in diverse riviste e antologie letterarie: da ricordare «Il Segnale», rivista letteraria fondata a Milano dal poeta Lelio Scanavini; la rivista «Sìlarus», fondata da Italo Rocco; il bimestrale di immagini, politica e cultura «Il Grandevetro»; la «Gazeta Dielli»; «451 Via della letteratura della scienza e dell’arte».

Sue poesie sono state tradotte in romeno, in bosniaco, in spagnolo, in albanese, in francese e in inglese, mentre in lingua catalana è stato tradotto da Carles Duarte i Montserrat, e in lingua croata, dalla poetessa Ljerka Car Matutinovic

È inoltre il direttore della collana poesia per le «Edizioni Il Foglio» e cura una rubrica poetica dal nome «Retroscena» sulla rivista trimestrale del «Foglio Letterario».

Come pianista e compositore, ha pubblicato per la Ema Vinci L&C un disco dal titolo: Chiaroscuro estemporaneo – Nel DNA il suono.

Scrive anche testi per cantanti di musica leggera.

CONTATTI

E-mail: strinati.fabio@tiscali.it

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100008989336063

Leave a Reply

Area Riservata