GIACOMO TREPPO – CANE

Quando viene trovata morta una ragazza, figlia di un funzionario del Vaticano, ad indagare si trovano un ispettore di polizia, la Digos ed i servizi segreti. Cane e Lorusso sono due infiltrati che raccolgono informazioni in incognito. Cane in particolare frequenta la moschea e a modo suo è molto coinvolto dal silenzio della preghiera, La morte della ragazza lì tocca particolarmente e indagano tutti fino alla verità. L’autore prova a spiegare il mondo occulto dei

servizi segreti. Cane e Lorusso rimangono coinvolti emotivamente in questo mondo dei centri sociali e spaccio, dove riescono anche a trovare l’amore.

E’ una fredda mattina autunnale a Bologna. Cane e Lorusso intercettano una comunicazione della centrale operativa: una ragazza morta è stata trovata nella zona della Stazione. Il loro compito è prendere informazioni su centri sociali, Casa Pound e moschee, ma la ragazza è figlia di un alto consulente del Papa e lo Stato ha paura di un altro caso Orlandi. Un procuratore, un ispettore della polizia giudiziaria e due agenti della Digos indagheranno sull’omicidio. Ognuno con un proprio obiettivo, ognuno per un tornaconto intimo e personale. A giostrare i fili di queste marionette, un vecchio generale dell’esercito passato ai Servizi Segreti.

Ma la situazione sfuggirà di mano…