Articolo di Carla Murialdo
Leggendo un articolo sui social ho trovato interessante l’uscita di questo nuovo romanzo ambientato nell’ astigiano. E’ pure un giallo, allora devo leggerlo. Opera prima di una giornalista di una testata astigiana, anche se si tratta di un libro auto pubblicato la scrittrice dimostra di sapere il fatto suo. Dopo una vita trascorsa a Torino, Domenico si trasferisce in un piccolo paese, rovistando nella soffitta della nuova casa trova delle lettere risalenti a vent’anni prima e indirizzate a una certa Giulia. Preso dalla curiosità incomincia ad indagare per sapere di più su questa ragazza, ma sembra che lei sia scomparsa nel nulla. Dopo tanti anni incominciano ad uscire segreti e vecchie amicizie. Questo non è sempre un bene, anzi a volte le conseguenze possono essere tragiche quando, pur di far rimanere nascoste certe verità, si commettono omicidi. Sicuramente una bella storia, la trama regge, l’autrice è brava a seminare indizi a volte anche tacendoli (e questo non è un bene). Sicuramente questo romanzo non sarà l’unico, attendo altre opere e le condividerò volentieri.
È autunno in un piccolo paese dell’Astigiano. Domenico, dopo una vita trascorsa a Torino, si è appena trasferito nella sua nuova casa, un vecchio cascinale in cui riprendere il filo della sua esistenza, tra nuove atmosfere e ritmi di vita più lenti. Da un vecchio baule in soffitta saltano fuori, però, misteriose e appassionanti lettere che risalgono ad almeno vent’anni prima e indirizzate ad una giovane donna. Ma a Fontello nessuno sembra ricordare quella ragazza e le domande di Domenico fanno riemergere vecchi segreti nascosti nelle nebbie del tempo, come quelle nebbie che avvolgono vigneti e borghi della campagna astigiana in autunno. Chi è Giulia? E dove è finita? Il mistero si infittisce quando una serie di delitti sconvolge l’apparente tranquilla vita di paese, in cui tutti si conoscono e si crede di sapere tutto di tutti. Amore, amicizia, speranze e timori si intrecciano tra presente e passato. Finché il mistero non è risolto e le nebbie si alzano per tornare a dar luce alla vita.