Che il tempo di Max sulla panchina della Juventus fosse scaduto si era capito da tempo. Ci ha lasciato con un piccolo trofeo che è sempre meglio vincere che perdere. Si è lasciato andare a uno sfogo comprensibile che probabilmente ha passato un poco il segno, ma dopo tre anni dove è stato lasciato solo, da una società inesistente ci poteva anche stare. La storia finisce come tutte le storie che hanno una inizio e una fine e va bene così. Sono pronto a dare il benvenuto a Motta o a Conte o chi che sia. L’unica cosa che non posso accettare è che la società ha ritenuto inaccettabile il comportamento di Allegri nei confronti dell’arbitro e del designatore. Allora siete cretini? Siete masochisti? Allora vi piace prenderlo in quel posto? No perchè è chiaro a tutti anche ai non vedenti che Maresca era stato mandato con l’intento di fregarci. Una finale con un rigore non dato, un gol annullato, due espulsioni non date, oltre a un sacco di incongruenze come calci d’angolo inveititi o falli di mano segnalati dal quarto uomo, lo stesso che in occasione del rigore clamoroso non concesso dice ad Allegri ”intervento spalla a spalla”, inventandosi la cosa completamente senza nessuna logica. Tutto questo dopo ben 43 partite dove il var è sempre intervenuto a sfavore della Juventus, record italiano ma probabilmente europeo se non mondiale.
Allegri viene sostituito ma a questo punto se davvero pensate a Conte non avete la più pallida idea di quello che state facendo, perchè Conte è famoso per ”appiccicarsi” con gli arbitri e attaccarli anche nel dopo partita. E oltretutto fa bene perchè non ama farsi prendere per i fondelli. Oppure pensate che Motta si metta li e subisca tutto passivamente arbitraggi a sfavore e non dimentichiamo penalizzazioni in classifica che solo la Juve ha subito? No questo non lo posso accettare, la Juve che protegge i propri carnefici mi fa salire veramente la collera. Siamo in mano a una banda di cretini. Mi auguro quanto prima che venga cambiata la dirigenza, che Elkann deleghi qualcuno e sparisca il più lontano possibile come fatto con il cugino Andrea Agnelli. Mi auguro che quella misera percentuale di calcio che è rimasta in questa dirigenza e che porta il nome di Giuntoli sappia scegliere non solo il mister del prossimo anno, ma anche i suoi collaboratori oltre a fare un mercato decente e non le nozze con i fichi secchi. Mi auguro da ds a ds che veramente non si pensi di far giocare l’u23 che non vince nemmeno il campionato di serie C, in blocco nella serie A.
Al netto di questa società inesistente e inetta sono pronto a dare tutto il mio sostegno al nuovo mister come ho fatto con tutti i mister, pure quelli che mi sono piaciuti meno, e che ho criticato di più. Spero sempre che la Juve vinca e che il nuovo riesca a fare meglio del vecchio. Per me è semplice voglio il bene della Juve, non ho battaglie ideologiche da portare avanti. L’unica cosa spero che il nuovo mister, chiunque esso sia, non venga lasciato da solo come l’unico al comando. Altrimenti gli servirà tanta fortuna.