CLASSIFICHE APATICHE: I 7 FILM PIU’ INUTILI DI SEMPRE

Di Mr. Cineapatic

Non sto parlando di film brutti, ma inutili, e c’è differenza.
I film brutti sono quei film la cui visione ti muove follia omicida per le menti insulse che lo hanno ideato, quelli inutili ti lasciano soltanto con un’espressione inerme sulla faccia, l’espressione di chi non sa se ha visto un film o la vasca dei propri pesci per un’ora e mezza.
Ecco dunque i 7 film più inutili della storia del cinema:

7) THIS MUST BE THE PLACE

Sorrentino che si schernisce da solo, è un regista e individuo talmente indifferente, da rendersi a un certo punto indifferente al pubblico. Io amavo il cinema di Sorrentino, ma la sua ossessione per l’apatia è finita per essere una parodia di sé stessa, e questo ha trovato il compimento assoluto in “This must be the place”.
Cheyenne, rock star ambigua e depressa che vegeta senza scopo sotto le note di David Byrne è inutile al mondo come rare cose, pari forse solo al ritorno in politica di Berlusconi.

6) THE TOURIST

Johnny Depp e Angelina Jolie, un’accoppiata costruita  per far salire gli ormoni di ambo i sessi in un insulso pseudo spy movie. Per tutta la durata del film semplicemente non te ne frega niente della sorte di nessuno, non ti sei affezionato ai personaggi e qualsiasi colpo di scena è pilotato in modo talmente goffo da farti credere che al timone della storia ci sia Schettino.

5) IL PROFUMO DEL MOSTO SELVATICO (A WALK IN THE CLOUDS)

E’ possibile raccontare una soap opera in 102 minuti? Si’, è quello che fa questo improbabile film con Keanu Reeves, in cui un marito torna dalla guerra, la moglie non lo ama più come prima, lui conosce una messicana incinta di un altro che non si sa bene chi sia, il padre di lei è un pazzo maniaco, lui deve fingere di essere il marito, ma poi si innamorano davvero e si sposano. Lo sentite? Il profumo del mosto dell’inutilità?

4) PINOCCHIO (DI BENIGNI)

C’è Benigni che fa Pinocchio. Punto, non serve altro per descriverne l’inutilità. Gag inutili, scene inutili e quell’accento toscano che ti fa sembrare tutto un doppiaggio del nido del cuculo.

3) LA MASCHERA DI FERRO (THE MAN IN THE IRON MASK)

Non uno ma ben due Leonardi di Caprio per raddoppiare il livello di umidità negli occhi (e non solo) delle ragazzine nel 1998. Film post Titanic che come unico scopo ha quello di sfruttare la scia di isteria collettiva dietro al bel Leo, costruendoci attorno il putridume, pur con un cast di livello. Inutile fino all’esasperazione.

2) 007 – BERSAGLIO MOBILE (A VIEW TO A KILL)

Ultima apparizione di Rooger Moore nei panni di 007.
Il film ci prova, è pieno di gadget, sommergibili travestiti da Iceberg, psicopatici frutto di esperimenti nazisti, c’è di tutto.
L’inutilità qui sta proprio nel fatto di aver riempito di suppellettili il film per nascondere il dramma principale: Roger Moore aveva quasi 60 anni. Lo vedevi che non ce la faceva proprio, non gli credevi come 007, non credevi a nulla di quello che faceva nel film. Tutto risulta totalmente inutile, la storia del buon vecchio Roger come James Bond andava chiusa con un film di anticipo.

1) BATMAN V SUPERMAN: DAWN OF JUSTICE

Ed eccolo, il campione incontrastato di inutilità in ogni sua forma e genere.
Batman V Superman non è solo inutile, è inutilmente dannoso.
Il film, costruito male nelle fondamenta, riesce contemporaneamente a fare 3 cose:
a) Lascia gli spettatori con un senso di inutile fastidio
b) Ci fa credere che sia Batman che Superman siano perfetti idioti
c) Costringe la DC a reebotare completamente la saga con nuovi attori per quanto facesse cagare
Vano è il tentativo di girare Justice League, perché fa altrettanto cagare e avrebbe potuto concorrere in questa classifica.

Batman v Superman vince a mani basse la palma d’oro dei film inutili.

PS: MENZIONE ONOREVOLE PER IL REMAKE DE “LA MUMMIA” E LA CREAZIONE FALLITA DEL DARKVERSE. CORNUTI E MAZZIATI.

megliodiniente

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