Dal 16 luglio è disponibile in rotazione radiofonica “WITCH EYES” (Stragerarts Produzioni), il nuovo singolo di IRENE OLIVIER, già presente su tutti i digital store dal 5 luglio.
“Witch Eyes” è un brano autobiografico. Gli occhi da strega sono quelli che “cambiano colore e luce”, proprio come il cambiamento inevitabile nel passaggio dalla fanciullezza all’età adulta. Il pezzo infatti ripercorre, con un pizzico di malinconia, il tempo spensierato di ragazzina con un sogno grande poi infranto. Dal caso particolare, la riflessione diventa poi generale: il passaggio all’età adulta come presa di coscienza del fatto che non sempre la vita esaudisce i nostri sogni, ma ci spinge a dei cambiamenti inaspettati.Dice l’artista a proposito del brano: «È una presa di coscienza malinconica dei sogni spensierati di ragazzina… poi infranti»
Il mood del video di “Witch Eyes” è oscuro e ansiogeno. L’essere legata e bendata per quasi tutto il brano è la metafora del non riuscire a superare il trauma interiore di un grande sogno spezzato. Una parte della protagonista vorrebbe liberarsi, ma l’altra, poiché legata al passato, non ci riesce. Il video termina poi con una telefonata di emergenza che viene respinta: l’unica persona che può veramente salvarci siamo noi stessi, nessun altro. “Solo noi stessi siamo artefici del nostro destino!”Guarda “Witch Eyes” su YouTube
Biografia
Irene Olivier è nata a Belluno e fin da bambina si è dedicata a cercare la bellezza dove possibile. Per dieci anni è stata una pattinatrice artistica su ghiaccio, partecipando anche a competizioni di livello europeo. Negli anni, poi, ha sviluppato anche la passione per altre forme d’arte, come il cinema e la fotografia. Proprio quest’ultima l’ha spinta a viaggiare e partecipare a vari concorsi fotografici, fino alla pubblicazione di un suo scatto su Africa Geographic. Ha sempre amato ascoltare musica internazionale, senza mai lasciare le influenze italiane. Forse anche per questo ha scelto di iscriversi alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere a Venezia, laureandosi in inglese e spagnolo. Durante questi anni ha sempre scritto pensieri, testi e poesie in inglese, con il sogno di poter un giorno fare lo stesso per un brano musicale. Ha partecipato a più esperienze formative nell’ambito canoro, che l’hanno portata a partecipare anche a concorsi nazionali. Scrive testi in inglese perché crede che, pur essendo la musica un linguaggio universale, i testi debbano trovare un modo di arrivare al cuore di chiunque. Dopo anni di esperienza live, entra nella famiglia di StrangerArts, realizzando il suo progetto discografico. Il suo nuovo brano, “Witch Eyes”, esce il 5 luglio ed è disponibile in rotazione radiofonica dal 16 luglio.