Bella, brutta, cattiva ed inarrestabile. La Juventus vince 2-0 contro un’ottima SPAL sotto il segno di Ronaldo e Mandzukic. La storia della partita, statistiche e curiosità, le pagelle dei bianconeri.
Dodicesima vittoria, su tredici match, in campionato. Quarto successo consecutivo dopo il pareggio contro il Genoa di Juric. L’incredibile momento di forma della Juventus di Massimiliano Allegri non sembra conoscere la parola “fine” in questa Serie A. L’obiettivo dichiarato dal tecnico livornese alla vigilia della partita è stato il raggiungimento della vittoria, per consolidare il primo posto in classifica e poter preparare il match di Champions contro il Valencia, con delle importanti energie positive non solo fisiche, ma soprattutto psicologiche.
I padroni di casa sono scesi in campo con un insolito 4-4-2, con Perin tra i pali, De Sciglio ed Alex Sandro in qualità di esterni bassi, Rugani e Bonucci in difesa, Pjanic e Bentancur registi con Cuadrado e Douglas Costa esterni a tutto campo, al servizio dei due mattatori dell’incontro, Mandzukic e Cristiano Ronaldo.
Un turnover ben studiato quello del tecnico, il quale ha fatto ricorso ad un nuovo ed inusuale modulo di gioco, per poter consentire il riposo a Joao Cancelo, Blaise Matuidi e Paulo Dybala, in vista di martedì.
La storia della partita, statistiche e curiosità.
La prima frazione di gioco ha visto un’ottima SPAL che, pur non rendendosi mai pericolosa, ha dimostrato di non limitarsi solo al gioco difensivo, disputando una discreta prova in fase di possesso, di gioco, di palleggio e di uscita dal pressing avversario. Al 28’ minuto di gioco, arriva il primo sigillo della partita, firmato CR7. L’asso portoghese sfrutta un cross dalla fascia di Pjanic e, di controbalzo col sinistro, apre le danze allo Stadium.
Nonostante il vantaggio, i bianconeri non hanno quasi mai alzato l’asticella del gioco, fornendo una prova poco brillante, ma cinica. Tuttavia, la Juventus non ha mai concesso occasioni utili alla SPAL, dimostrando una notevole attenzione in fase difensiva, merito anche delle egregie prestazioni in fase di contenimento di De Sciglio ed Alex Sandro. Al minuto 60, arriva il gol del 2-0 di Mandzukic che spedisce in rete la respinta di Gomis sulla conclusione di Costa, e chiude il match.
Per la prima volta in questo campionato, la Juventus conclude i 90 minuti senza avere la percentuale di possesso palla in suo favore. La SPAL infatti ha avuto il controllo della sfera per il 55% della partita, un dato che sottolinea nonostante la sconfitta la discreta prova degli uomini di Leonardo Semplici.
Oltre che per la vittoria, un motivo per cui Massimiliano Allegri potrà sorridere, è l’ottima prova fornita da Douglas Costa. Il brasiliano, oltre ad aver colpito un legno, è stato con Ronaldo l’uomo più partecipe nella manovra offensiva, concludendo in porta in quattro occasioni, e propiziando un autogol ai danni della SPAL -poi annullato per posizione irregolare di Mario Mandzukic-.
Il match odierno ha consentito a Cristiano Ronaldo e Giorgio Chiellini -subentrato all’83’ al posto di Alex Sandro- di conquistare due record personali nella storia della Juventus. Con la rete di oggi, l’ex Real Madrid è stato il primo giocatore, nella storia della Vecchia Signora, a raggiungere più velocemente le 10 reti nella stagione d’esordio. Al portoghese sono bastati solamente 16 match, staccando Filippo Inzaghi, Gonzalo Higuain e David Trezeguet, arrivati a 10 sigilli in rispettivamente 18, 20 e 29 partite.
Mentre il capitano, con l’ingresso in campo di oggi, ha registrato la presenza numero 483 in bianconero, superando Roberto Bettega e stanziandosi al quinto posto, dietro leggende del calibro di Del Piero, Buffon, Scirea e Furino.
Le pagelle della Juventus:
Perin S.V.
De Sciglio 6,5
Bonucci 6
Rugani 6
Alex Sandro 6,5
Cuadrado 6,5
Pjanic 6,5
Bentancur 6
Douglas Costa 7
Mandzukic 7
Cristiano Ronaldo 8
(Giacomo Chiarandà)