Quattro tracce, una piccola collezione di paradossi, un nuovo EP per il progetto solista di Teo Manzo che segue la pubblicazione del omonimo disco d’esordio del 2020. Co-scritto da Mamo (già batterista degli Io?Drama), e prodotto da Vito Gatto, questo disco attinge a piene mani dalla categoria dei sogni, tanto improbabili quanto rivelatori, sceneggiature che mostrano, senza risolverla, l’ambiguità del reale.
L’ossimoro del titolo allude a un “risveglio”, alla consapevolezza di aver vissuto qualcosa di così assurdo da assomigliare a un sogno. Se i quattro brani del disco ci chiedono di guardare il baratro, ci offrono, al tempo stesso, una passerella, una via d’uscita panoramica, un passaggio sicuro dal sogno-incubo al sogno-desiderio. Come già nell’album di esordio del 2020, Kublai vuole ricomporre la distanza – siderale nella canzone italiana – tra forma e contenuto, tra canto e canzone. I testi di Kublai sono sfocati, ellittici, eppure vividi nella presenza della voce, e così le musiche, che alternano canti a spazi, architetture melodiche a momenti di respiro strumentale. Per Kublai, “Sogno vero” è anche un auspicio: dotare il canto di un potere espressivo a prescindere dal suo, spesso superfluo, contenuto. Sarebbe un sogno, per davvero.
La pienezza di una fine, un oceano di inchiostro con cui scrivere per non annegare, un corpo inerte che si fa approdo e riparo, una festa sul tetto accessibile solo se dormi.
Musiche di Mamo e Teo Manzo
Parole di Teo Manzo
Prodotto da Vito Gatto
Mixato da Guido Andreani
Masterizzato da Giovanni Versari
Copertina di Simone Pezzolati
“Kublai è un disco nuovo, ma fuori dal tempo […], è un ibrido tra canzone d’autore ed elettronica, con echi di progressive. È cantautorato progressive, se vi piace la definizione.” (Rolling Stone)
“Cos’altro si può dire di quest’esordio? Un piccolo grande capolavoro, arte a trecentosessanta gradi, poco altro da aggiungere per qualcosa che è in grado di coniugare istanze artistiche e letterarie con talento e originalità. Perfetto.” (Rockit)
BIO:
Kublai è un progetto di musica inedita di Teo Manzo. Il nome deriva dall’omonimo album di esordio del 2020, che immagina una conversazione notturna tra l’imperatore Kublai e Marco Polo. In linea con il concept di questo disco, Kublai vuole essere un progetto dialogico, alimentato dalla collaborazione con musicisti sempre diversi e, per questo, dagli esiti imprevedibili. È il caso di Sogno vero, il nuovo EP in uscita nel 2023, scritto a quattro mani con Mamo (già batterista degli Io?Drama) e prodotto da Vito Gatto.
Teo Manzo è nato e vive a Milano. Cantante, autore, compositore, nel 2015 ha pubblicato Le Piromani, suo primo album solista, che gli è valso diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Fabrizio De André per la Poesia 2016. Nel 2019 ha girato l’Italia come voce del fortunato spettacolo De André 2.0, nato in occasione del ventennale della scomparsa del cantautore genovese. Nel 2020 ha esordito con Kublai, un progetto in forte discontinuità con la canzone d’autore tradizionale, diviso tra elettronica, testi onirici e canto melodico.
https://www.instagram.com/kublaismusic/
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