La Scarpa d’oro a Lionel Messi, di certo non una novità. Quinta volta nella storia miglior marcatore europeo e una situazione di vantaggio per allungare a sei tra un anno. La Pulga non si ferma più, non c’è età o contesto che lo limiti, segna tanto e sempre, pur giocando più distante dalla porta.
Nessuno ha vinto quanto lui in questa speciale classifica che in ogni stagione premia il miglior marcatore dei campionati europei tenendo conto di un coefficiente differente a seconda del valore del campionato . Dal 2010 la Scarpa d’oro è roba sua, tanto da essersela fatta scappare solamente nelle stagioni 10/11, 13/14 e 15/16. Spaventoso, disumano, immenso: l’attitudine al gol di un campione senza eguali che continua a fare la storia del calcio e del Barcellona.
Il premio l’aveva già vinto in primavera ma oggi è stato il giorno della premiazione. Sguardo verso il futuro con l’obiettivo di vincere per la sesta volta. AL momento è al comando della classifica per quello che riguarda i campionati europei, anche se deve ancora superare qualche calciatore di campionati minori che sono più avanti con il calendario ma che hanno comunque un coefficiente molto più basso nell’assegnazione dei gol.
Sono 14 le reti fin qui in Liga nel suo primo anno senza Iniesta, alla faccia di chi diceva che il suo score dipendesse dai fenomeni che aveva alle spalle. Cambiano i compagni, non il suo score che lo fa entrare nella leggenda anche della Scarpa d’oro, lì dove nessuno aveva mai vinto cinque volte.
(Simone Gamberini)
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