C’era un giocatore che giocava per amore, come alcuni come pochi.
Faceva goal per amore altrimenti non ti spieghi le capocciate, le incursioni, la vita sempre a rischio ma col tacco uscita di sicurezza.
Comandava per amore perché la famiglia è tutto, al di là del bene e del male.
Il fango per amore, la stella per amore, gli applausi per amore, gli occhi gonfi per amore, la riconoscenza per amore.
Come i dai e vai col Barone, facevi goal per amore Bobbygoal.
Roberto Bettega.
(Alessandro Rota)