“Dimensioni Parallele” è dedicato a tutti coloro che, hanno sofferto per la perdita di una persona amata. Il brano nasce durante il periodo di lockdown, in collaborazione con l’autore Valerio Romeo, un poeta sensibile e di gusto raffinato. Al testo redatto, la cantautrice ha arrangiato e adattato la musica da lei composta.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Il tema principale, si basa sulla narrazione del dolore, vissuto nel momento in cui si perde una persona che si ama; la si può perdere in tanti modi e situazioni di vita: fisicamente o solo perché le strade erano destinate a dividersi. La vita può essere molto crudele e portare via i “beni” più preziosi, ma la loro presenza rimarrà sempre nei cuori”.
Il videoclip di “Dimensioni Parallele” è ricco di simbolismi, accostati con maestria, ad immagini visionarie della mente che si alternano all’insopportabile realtà vissuta. Le immagini appaiono in perfetta sincronia, con il susseguirsi della musica e delle sue variazioni di tempo. Un inizio calmo, quasi idilliaco, orchestrale che, si sviluppa, in una perfetta esplosione di emozioni e sensazioni giocose ma allo stesso tempo tumultuose.
Biografia
Marianna Fasone è nata a Palermo il 14 aprile del 1976. La sua passione per la musica, si fa sentire forte già all’età di 3 anni, quando partecipa ad un concorso canoro per bambini. Il maestro Enzo Randisi, che l’accompagnava al pianoforte, sollecitò la madre già cantante per Randisi stesso, e corista per un breve periodo di Giuni Russo, a farle studiare uno strumento, poiché aveva notato la sua innata musicalità. Successivamente all’età di 6 anni, il padre si convinse che la strada della figlia, fosse la musica, poiché Marianna, entrava in ogni negozio di strumenti musicali, per suonare tutti i pianoforti che vedeva, con grande stupore dei negozianti. Il padre le regalò un pianoforte e una chitarra classica. Iniziò a prendere lezioni private di pianoforte ed a suonare la chitarra da autodidatta. All’età di 11 anni entra in Conservatorio, arrivando seconda in graduatoria. A 12 anni scrive le prime musiche. Purtroppo, dopo la prematura scomparsa del padre, in preda ad una crisi esistenziale e “d’identità”, non capita dagli insegnanti in Conservatorio, Marianna viene abbandonata a se stessa e lascia gli studi di pianoforte dopo 5 anni. Decide quindi, di non voler mai più studiare o fare della musica, così inizia a cambiare alcuni lavori. Successivamente, decide di iscriversi all’università in lingue e letterature straniere laureandosi. Un giorno, tramite un chitarrista collega di sua madre, Marianna torna alla sua amata e odiata musica. Riprende la scrittura musicale e il canto, si iscrive alla Siae e comincia a suonare in vari locali e teatri della sua città. Nel 2009, registra il suo primo album “Welcome to siren’s blog” e inizia a studiare canto alla scuola “arte e suoni “, poi alla scuola “Con noi è tutta un’altra musica”, fino ad appassionarsi anche al jazz studiando al “Brass group” e per ultima con Danila Satragno, insegnante di canto jazz al Conservatorio di Milano e vocal coach di svariati vip. Studia recitazione alla scuola del maestro Lollo Franco, che le chiede addirittura di lasciare la musica per dedicarsi totalmente alla recitazione, ma l’amore per la musica è più forte. Conosce svariati musicisti, artisti di tutta Italia. Soprattutto uno, il maestro Lucio Fabbri (PFM), le consiglia vivamente di dedicarsi alla scrittura musicale. Nascono vari singoli pop/rock nel 2011 e 2012 ” Improvisation”, ” Una favola” e ” In eternity rock version”. Nel 2016 “Inferno “, nel 2017 ” Sweet bile lips” e nel 2018 ” Tresi Song”. Poi nascono gli album ” Non meno di zero” nel 2014, “Never in heaven” e “Soundtracks” nel 2017, “Experimental jazz – the new classjazzpo” nel 2019, che include 3 cover arrangiate da Marianna, per le quali ha avuto il permesso in America dagli aventi diritto ed i loro complimenti (Chick Corea). Nel 2014, arriva in finale ad un songwriting contest internazionale svoltosi a Londra, vincendo il premio della critica e premio miglior compositore e arrangiatore. Da lì, partono delle tournée in tutta Europa insieme ad altri artisti partecipanti e si organizzano svariate jam session con artisti di fama internazionale: Adele, Mel C, Anggun, Johnny O’Neal, Ed Motta, etc. Ha svolto anche un workshop con Sarah Jane Morris al “Brass group”. I dischi di Marianna sono stati premiati sia a New York che in Uk, come artista emergente e sono stati pubblicizzati su molti canali, riviste e radio nazionali ed internazionali. I suoi video ufficiali hanno raggiunto molte visualizzazioni su YouTube. Dopo un concerto di Diane Schuur, organizzato dal “Brass group” e dopo aver ricevuto un suo incoraggiamento nel proseguire con il jazz, Marianna decide di sostenere gli esami in Conservatorio per la classe di canto jazz e successivamente si laurea al Conservatorio di Palermo. Partecipa alle selezioni di X Factor, Italia’s Got Talent, Premio de Andrè, Tour Music Fest, Premio Tenco etc. Nel 2018 viene notata da Mogol, ma rinuncia al corso a causa di problemi di salute ed in favore del suo primo disco di jazz sperimentale. Nel 2010 la canzone “Everytime i’m singing” viene supportata dalla Capitol Records di Nashville, e viene inserita nella lista per le nomination al Country Music Award in Usa, ma purtroppo senza risultati. Marianna scrive soundtracks e canzoni per cantanti e compositori vip di tutto il mondo, in veste di ghostwriter.
“Dimensioni Parallele” di Marianna Fasone è disponibile sulle piattaforme digitali dal 23 maggio 2022 e in rotazione radiofonica dal 27 maggio.
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