MDNSPORT – SAN DONATO 4-1

Partita difficile al campo di Via Petrella 40 a Torino. Si affrontano due squadre imbattute la nostra MDNSPORT  e il San Donato forte di una vittoria e tre pareggi fra cui brillano i due contro il Dorina e l’Atletico Robassomero. La partita si svolge sotto una pioggia fitta ma continua. All’inizio sono gli ospiti che si fanno preferire e giocano per lo più nella nostra metà campo, seppure non arrivano con facilità a conclusione. La retroguarda MDN fa buono scudo al portiere Diana. Col passare dei minuti i nostri trovano campo e trame di gioco, a suonare la carica è  una punizione di Croce che si stampa sulla traversa a portiere battuto.  Da li fino alla fine del primo tempo è quasi un monologo di MDN che in più di un occasione impegna il portiere avversario. E’ Cappetta ad andare più vicino al gol con un colpo di testa a botta sicura su cui il portiere si supera in tuffo. Da li a poco con una bell’azione ben manovrata sulla destra Croce entra in area, raccoglie un perfetto assist di Cappetta e insacca di destro. 1-0 e si va a riposo.

La seconda frazione si apre con MDN che è padrona del campo e cerca il 2-0 con insistenza. Raddoppio che arriva puntuale dopo una bella azione di rimessa di Costarelli subentrato a inizio ripresa e concretizzata da Scrudato. La partita sembra filare in carrozza ma poco dopo su punizone un giocatore del SAN DONATO trova l’incrocio dei pali andando a togliere le ragnatele dal 7. Diana si tuffa ma non può nulla è 2-1 e la partita si fa difficile. Abbiamo perso Cappetta per infortunio alla fine del primo tempo e si gioca con molti acciaccati. Giannini è stato buttato nella mischia ma non gioca da 2 anni e la fatica si fa sentire. San Donato attacca ma non riesce ad esser pericoloso, noi abbiamo diverse occasioni di rimessa per fare il terzo prima con Costarelli poi con Ortalda entrato proprio per Costarelli che ha provato a giocare infortunato. Il San Donato col passare dei minuti perde certezze e campo e viene fuori la nostra migliore tenuta fisica. Non è la prima volta che veniamo fuori nel finale. A 15 minuti dalla fine una nuova percussione di Croce che entra in area raccogliendo una palla vagante da sinistra e di esterno destro anticipa il portiere in uscita , porta la squadra dul 3-1. E’ fatta. C’è tempo ancora per reclamare un rigore su Ferrero che non ci viene assegnato e poi lo stesso Ferrero sul fischio finale a tu per tu con il portiere non sbaglia e porta il risultato sul definitivo 4-1.