S’intitola MERÇE e uscirà il 06 maggio 2022 su tutte le piattaforme digitali, in collaborazione con l’etichetta indipendente I Dischi del Minollo, la quarta produzione solista di Łukasz Mrozinski.
Il nuovo album arriva a distanza di quattro anni dal precedente “MROZINSKI” (2018, I Dischi del Minollo/Noja Recordings/Musica Altra), “MAD PRIDE” (2014 I Dischi del Minollo, Edisonbox, VittekRecords), “Trust In Love To Be” (2013 I Dischi del Minollo).
A partire dal titolo “Merçe” – in omaggio al progetto seppellito “Merçe Vivo” (2006-2012) – e proseguendo lungo i testi, quanto nasce dall’urgenza di comunicare verso l’esterno si trasforma in un dialogo interiore bastante a sé stesso.
La perdita, l’abbandono, la separazione, creano vuoti come spazi da esplorare in libertà, per concedere a noi stessi un’evoluzione senza meta. Osservando il paesaggio esterno così come quello interno, e attraversandoli senza la ricerca spasmodica di risposte, s’intravede l’inevitabilità dello scorrere: ogni incontro ha unicamente bisogno di cura verso le proprie scelte, senza mai smettere di scivolare e danzare. Sono sette canzoni d’amore.
Le atmosfere variano costantemente, ricalcando la mutevolezza dei pensieri e dei sentimenti. Un approccio compositivo che sfugge a riferimenti facili, teso ad amalgamare in un’unica soluzione molteplici possibilità: a partire dal cantautorato tradizionale, prosegue sperimentando senza la costrizione di nessun argine.
Track list:
1. Autarchia 4:02
2. Primo Passo 6:59
3. Secondo Passo 3:57
4. Terzo Passo 6:46
5. Quarto Passo 5:43
6. Quinto Passo 4:56
7. Ultimo Passo 2:56
Crediti:
Testi e musiche di Łukasz Mrozinski, prodotto e registrato da Octahedron Produzioni tra il 2019 e il 2021.
Hanno contribuito alla realizzazione:
Eros Giuggia (i Fasti, mulbö, Merçe Vivo): sassofoni
Marco Borio (Krepax): disturbi digitali
Mastering e trattamento voci: Manuel Volpe presso Rubedo Recordings, Torino
Copertina, grafica: Elisa Lacicerchia
MERÇE è altresì un mediometraggio musicale, realizzato dallo stesso autore in collaborazione con il collettivo di arti performative Volpi Metropolitane. Un lavoro per composizioni statuarie, punti fermi della conseguente partitura di movimento: da principio l’album, dunque il cammino iniziatico verso l’autarchia, ma in coppia; questa direzione ha evocato un classico della pittura dal quale si è preso a piene mani per assemblare i momenti scultorei, Egon Schiele. La relazione tra i due performer è ciò che sostiene e rende solide le azioni e, al tempo stesso, il materiale vivo che sfuma i corpi e lo spazio, portandli nella dinamicità rarefatta di questo viaggio solitario ma condiviso.
Il film desidera offrire una fruizione completa e immersiva di musica e immagini. Merçe è un album da Guardare.
Artista italo-polacco, cresciuto nel panorama musicale torinese, è stato il fondatore dei Merçe Vivo, chitarrista nella storica noise band Seminole (evoluti nel progetto I Fasti), sprimentatore nel duo free-noise AszEs_0, sonorizzatore di musiche per film muti e spettacoli teatrali. Dal 1999 ha registrato, prodotto e composto 11 album, coagulando sperimentazioni rumoriste e avanguardiste con il cantautorato italiano, teatralità e tensione drammatica.
Si è esibito in tutta Italia e sui palchi di Parigi, New York, Austria, Germania, Polonia. Ha condiviso la scena e collaborato con Paolo Benvegnù, Ulan Bator, Marco Parente, Frank Williams & The Ghost Dance, Challenger, Moltheni – Umberto Maria Giardini, Petrol, Andrea Franchi, Sonic Jesus e molti altri.