Juventus

Non c’entra nulla il sarrismo

Articolo di Alessandro Magno

 

Pariamoci chiaro partite come quella con il Lecce accadono sempre nell’arco di una stagione. Non è la prima non sarà l’ultima. Soprattutto accadono in concomitanza con gli sforzi di coppa. Non è un caso che anche Napoli eInter abbiano pareggiato. Se Sparta piange Atene non ride. Chiaro non sono contento. Delle tre la Juventus è quella che è andata più vicino alla vittoria e avrebbe potuto facilmente allungare sull’Inter che invece con il Parma ha rischiato seriamente di perdere. E’ mancata la mira non è mancato certo il gioco. Non mi piace attaccarmi all’arbitro ma c’era un rigore netto su Emre Can sullo 0-0 molto più netto di quelli che ha dato mentre quello che ha dato al Lecce non era affatto rigore De Ligt ha il braccio lungo il corpo e gli devia la palla con la coscia un giocatore leccese davanti a lui. Anzi dal replay si vede chiaramente l’olandese che cerca di togliere il braccio portandolo indietro. Sia chiaro non si è pareggiato per colpa dell’arbitro Dybala, Bernardeschi, Danilo, Bonucci e Higuain hanno sprecato azioni clamorose soli davanti a Gabriel. Bastava farne anche solo uno di questi. Tuttavia mi spiace come gli arbitri cerchino di aggiustare le partite sempre contro la Juve ultimamente. Ieri è stato dato all’Inter un gol clamorosamente in fuorigioco. Credo che se un addetto var avesse dato il gol del 2-2 dell’Inter alla Juve si sarebbero scatenati i giornali e sicuramente questo arbitro sarebbe stato fermato. Con l’Inter siamo a: ”sicuramente c’è un softwere che sicuramente vede meglio di noi. Sarà ma con il Parma e anche con l’inter sono stati annullati gol a Ronaldo per fuorigiochi microscopici Candreva in Inter Parma ha tutto in fuorigioco eccetto i piedi e il braccio sinistro.

Ma veniamo a noi e al perchè non sono preoccupato. Dicevo queste partite capitano. Capitavano anche l’anno scorso. Juventus Genoa con i genoani presi a pallonate per un ora e mezza e poi pareggio preso su una distrazione ( palla in angolo o no). E’ capitato anche l’anno scorso dopo aver rimontato l’Atletico di perdere 2-1 con la Spal quindi non è un fattore così inconsueto trovare duro dopo le coppe e faticare a volte pur creando tanto. La ricetta però del creare tanto è quella giusta. Statisticamente è molto più alta la percentuale di possibili gol quanto sono più numerose le azioni da gol. In soldoni sto dicendo che se fai due tiri in porta in una partita o segni in quelle due occasioni o nulla se ne fai 20 chiaramente è maggiore la possibilità di realizzare reti. Non ho trovato neanche la Juve leziosa questa volta. Ho trovato semplicemente una squadra poco lucida. Non ho visto copi di tacco o virtuosismi fini a se stessi. Danilo invece di tirare lamette al centro ma non è voler fare bel gioco è solo un eccesso di altruismo per uno che comunque resta un difensore.

Non darei nemmeno colpe particolari a Sarri e al ”sarrismo” non ho sentito mai ancora una volta il nostro mister dichiarare cose tipo ”preferisco pareggiare giocando bene” oppure ”mi sono divertito lo stesso anche se non si è vinto” , Sarri sa benissimo dove è capitato, sa benissimo che deve vincere, tuttavia sta esclusivamente portando la sua filosofia. Mi stupirei se la rinnegasse dopo due mesi di Juve. D’altronde i numeri parlano assolutamente in suo favore: 12 partite fra coppa e campionato 9 vittorie 3 pareggi 0 sconfitte. Primo in entrambe le competizioni. Ora se qualcuno soffre particolarmente nel pareggiare ( anche se il Lecce è una matricola), questo non può esser un problema di Sarri. Siamo umani e non si possono vincere tutte anche se ci si prova. Ultimo ci tengo a chiarire la questione schemi che tanto appassiona i tifosi. Gli schemi sono un mezzo per arrivare al risultato sono una parte del gioco ma non sono l’unica variabile. Oltre agli schemi bisogna metterci grinta, preparazione atletica e mentale, intelligenza , voglia di vincere e bravura dei singoli e del mister nella gestione della partita e della rosa. Tutte queste cose fanno vincere non una sola di queste. Chiudo e spero sia chiaro una volta per tutte: Sarri non è stato preso per gli schemi o perchè Allegri non li avesse o ne avesse in numero minore. Sarri è stato preso intanto perchè Allegri è stato considerato alla fine di un ciclo quindi a ciclo esaurito comunque sarebbe arrivato un altro al posto suo. Nella rosa di nomi che la Juve poteva prendere è stato scelto un allenatore italiano che era considerato fra i migliori e che fosse diverso da Allegri ma non perchè più bravo o meno bravo. Semplicemente perchè per prender il clone di Allegri tanto valeva tenersi l’originale vi pare? Ecco perchè la Juve ha preso Sarri. La favoletta degli schemi e/o del bel gioco è solo un grande scemata.

megliodiniente

Recent Posts

LELE SARALLO SABATO 23 NOVEMBRE DEBUTTA A TEATRO CON  “SCUSATE IL RITARDO”

LELE SARALLO SABATO 23 NOVEMBRE DEBUTTA A TEATRO CON “SCUSATE IL RITARDO” in scena al Teatro…

6 ore ago

IL SENTIERO DI TAUS “NOVILUNIO”

IL VIAGGIO SACRO E TERRENO DI UN UOMO IN BILICO TRA FEDE E TENTAZIONI Il…

8 ore ago

BLANDIZZI: FUORI IL SINGOLO SEMBRA TUTTO NORMALE

                             …

9 ore ago

BRAVE HEARTS FACTORY “THE TRUTH IN YOUR EYES”

LA VERITÀ COME RIFLESSO DI UNA DOPPIA PERSONALITÀ Il nuovo singolo intitolato “The Truth In…

10 ore ago

“VERBO” il nuovo EP della band  MONOLITE

“VERBO” il nuovo EP della band  MONOLITE  su tutte le piattaforme dal 15 Novembre  …

1 giorno ago

PATRIZIA PETRUCCIONE – RICCARDO AICARDI IL NUOVO ROMANZO NOIR “UNA CAMICIA ROSSO SANGUE”

PATRIZIA PETRUCCIONE - RICCARDO AICARDI IN LIBRERIA E NEGLI STORE DIGITALI IL NUOVO ROMANZO NOIR…

1 giorno ago