Pagelle di Alessandro Magno
Szczesny 6,5 Grande sicurezza sia di piedi che di parate basse che ne arrivano molte e poco pericolose ma lui le blocca tutte senza alcun problema. Una sola parata difficile nel finale in tuffo ma si fa trovare pronto.
Cuadrado 5 Davvero questa sera ‘ho visto sbagliare troppo. Tante volte era in ritardo in chiusura altre tornava indietro nonostante De Ligt lo invitava sempre a scendere sulla fascia. Una partita difficile. Molto sofferta.
De Ligt 6,5 Per oltre un ora davvero giganteggia. E’ uno spettacolo vederlo anticipare gli avversari di testa dove svetta poderoso. Poi nel finale un disimpegno errato che mette in difficoltà Bonucci lo manda di nuovo un poco in modalità ”insicurezza”.
Bonucci 6 Dopo aver fatto un girone di andata strepitoso per certi versi ,è un poco di partite che sembra involuto. Probabilmente ha giocato troppo e andrebbe fatto rifiatare. Non sbaglia ma sembra un Bonucci al minimo.
Alex Sandro SV.
Rabiot 6 Pronti via per 20 minuti fa veramente delle belle cose tanto che tutti ci stropicciamo gli occhi di questo finalmente bel vedere, poi prende quella botta e resta in campo sotico però non è più lo stesso. Ora non so se non è più lo stesso per il dolore o per la fifa.
Pjanic 5,5 Marcato a uomo lui patisce eppure nel primo tempo è molto mobile e cerca di farsi dare il pallone e girarlo per le corsie esterne tuttavia il suo giocare oggi è sterile senza un minimo di acuto, fra l’altro riesce molto poco a trovare Ramsey fra le linee. Nel finale anche lui entra nel panico generale. Mi pare in un periodo discretamente di involuzione.
Matuidi 6,5 A dispetto dei piedi che ha, oggi sbaglia pochi passaggi e sopratutto ne ha per tutti. Nel finale se il Parma non perviene al pareggio è merito soprattutto suo che rompe le scatole a tutti a tutto campo in ogni azione. Instancabile. Se gli altri avessero il 30% della sua abnegazione saremmo di un altro livello.
Ramsey 5,5 Sempre a mezzo punto dalla svolta. Anche oggi ha una palla che è un rigore in corsa e la tira fuori di poco. Spiace perchè lo si vede che si da un gran da fare ( fra ‘altro come se lo dava Bernardeschi) eppure il risultato finale è una prestazione senza nulla di determinante. All Juve andrebbe abolito il ruolo di trequartista.
Dybala 6,5 Nel primo tempo stenta ad entrare in partita. Vaga per tutto il campo cercando degli spazi che non sempre trova. Ha la bravura di non perdersi d’animo e nel secondo tempo è davvero uno spettacolo per gli occhi. L’assist in mezzo a due di destro per il secondo gol di Ronaldo vale un gol.
Ronaldo 7 Indomito. Tira tantissimo e trova 2 gol. Spesso esagera perchè nel finale per due volte tira, impegnando anche Sepe, invece che chiuder il triangolo e mandare al tiro Higuain, che esce dal campo molto arrabbiato.
Danilo 6 Fa sempre un poco venire il cardiopalma ma questa volta era a sinistra dove non è proprio il suo ruolo, inoltre impegna severamente Sepe con un diagonale che meritava maggior fortuna.
Higuain 6 Entra molto ben dando soprattutto una mano a fare pressing e recuperare palloni. Si presta come assistman di Ronaldo che però non gli restituisce il favore e lo manda in bestia.
Douglas Costa SV.
Juventus 5,5 Una Juve discreta per un ora poi nel finale non buona. Dal 70mo circa ci siamo messi a passeggiare per il campo consentendo a un Parma senza punte di venire a schiacciarci in difesa e a batter 2/3 calci d’angolo fra il finale e il recupero. Non bene.
Sarri 5,5 Bene la vittoria ma davvero contro questo Parma senza Gervinho e dopo poco senza Inglese mi aspettavo una serata più tranquilla. E’ una Juve ancora piena di alti e bassi. Per fortuna non si perde l’abitudine di vincere.
Arbitro 4 L’intervento su Rabiot è per lo meno da giallo, i nostri gli chiedono di andare a rivederlo al var e non ci va.Ci sono poi altri 4 falli clamorosi e violenti uno su Dybala, l’altro su Ronaldo, un altro su Higuain e un altro su Douglas Costa tutti falli evidenti che lui ignora completamente. Arbitro scarso.
0 alla federazione (minuscolo voluto) Già il non fare un minuto di silenzio su tutti i campi per la morte di Pietro Anastasi, giocatore della nazionale con cui ha vinto l’unico europeo che abbiamo segnando fra ‘altro in finale, è penoso ma la scusa è peggio dell’atto. Praticamente ci hanno detto che non c’era tempo di organizzare il minuto di silenzio. E cosa c’è da organizzare? In questi casi basta un comunicato e stop. VERGOGNA