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Recensione Letatlin – Seaside

art cover SEA SIDE inside double final- nuova

 

 

RECENSIONE

Letatlin – Seaside

A cura di Riccardo Gramazio_Ricky Rage

É un continuo viaggio nei paesaggi della mente, quello che possiamo intraprendere e apprezzare con Seaside del duo Letatlin, progetto attivo da tempo e con già diverse pubblicazioni alle spalle. Il disco, concepito nel trienno 2018-2021 e con tanto di pandemia in mezzo, è una raccolta di landscapes sonori. Già, perché Marc mal de Vivre e Hans Plasma amano definire le nuove opere in questo modo, richiamando vagamente l’ambient, ma concependo e suonando tutt’altro. Parliamo infatti di post punk, di rock elettronico, di alternative pop e di… e di… di? Tagliamo corto: di molto altro. I componenti sanno fare arte, grande arte, non si piegano davanti a nulla e continuano a sperimentare, a illustrare ciò che provano, che sentono, che semplicemente vedono o scrutano nei vari luoghi. Abbiamo, per esempio, l’immaginaria località balneare della titletrack, il ghiaccio di The Return Of The Yeti, l’ospedale del singolo Don’t Wink At Me o il quasi cinematografico panorama western di Mexican Serenade, brano che non starebbe per niente male in un film di Tarantino. Idea mia, sia chiaro, ma il pezzo mi piace parecchio…

Seaside è un grande album indipendente, una di quelle opere che ha bisogno di tempo per essere compresa anche solo in parte, ma che rimane; Seaside è, come dire, complesso senza voler per forza esserlo, paradosso che può essere associato a personaggi come Lou Reed, Nick Cave o David Bowie, primi nomi che mi vengono in mente.

Giusto sottolineare che l’altissima componente elettronica, inserita perfettamente nel contesto, rende ancor più intenso e convincente un prodotto già di per sé libero da ogni forma di schema. Il tutto, ve lo assicuro, suona incredibilmente allucinogeno anche se i due musicisti non pensano minimamente di aver concepito propriamente psichedelia. Altro aspetto che merita di fatto attenzione. Concludendo, il marchio Letatlin vale parecchio: non resta che ascoltare Seaside e immergersi nelle otto enigmatiche tele. Nota di merito ovviamente alla bella realtà della Resisto Distrubuzione, che davvero ha imparato a sorprenderci.

https://bfan.link/seaside-3

https://www.facebook.com/Letatlin

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