THE JACKSON HEIGHTS

Articolo di Emilio Aurilia

E’ stato un gruppo fondato intorno al 1970 da Lee Jackson, bassista dei disciolti Nice, la prog band di cui faceva parte anche il leggendario Keith Emerson. Nonostante l’interessante proposta musicale l’ensamble non ha vissuto momenti molto esaltanti, restando impiedi lo spazio di tre anni e quattro dischi dei quali il più ispirato appare “Ragamuffins Fool” (1971), un album piacevolmente pop-rock semiacustico dotato di melodie piene di echi beatlesiani e spunti folk. “As she starts” è un pezzo dotato di un corale beatlesiano molto indovinato, il brano omonimo presenta, come ingredienti, folk e blues miscelati con vivacità e buon gusto e in chiusura “Bellyfull of water”, è un agile rock and roll in cui non mancano riferimenti ai quattro di Liverpool.
Ben suonato e ben arrangiato anche il seguente “Bump’n’grind” (1973) con predominanti impasti di tastiere molto efficaci e che ha nelle due pastose ballad “I could be your orchestra” e quello che fornisce il titolo alla raccolta i suoi momenti migliori insieme allo spigliato shuffle “Public Romance”.
Accanto al leader si sono avvicendati diversi musicisti (fra cui gli ex batteristi dei King Crimson Mike Giles e Ian Wallace), ma quelli di maggior rilievo anche a livello compositivo sono stati il tastierista Brian Chatton e il polistrumentista John Mc Burnie.