THE LOVIN’ SPOONFUL

Articolo di Emilio Aurilia

Il gruppo americano nasce intorno al 1965 su iniziativa di John Sebastian, un chitarrista dedito prevalentemente al folk, che recluterà un altro chitarrista il canadese di origine ucraina Zalman Yanowsky proveniente dai simpatici Mugwumps i cui due membri Danny Doherty e Cass Elliot, raggiunti i coniugi John e Michelle Phillips formeranno i Mamas and Papas; il bassista Steve Boone e il batterista Joe Butler, portando avanti sue composizioni basate su accordi e melodie semplici mutuati comunque da atmosfere ispirate al blues rurale, a cui si accostano testi simpatici e pieni di ottimismo. “Do You Believe In Magic” (1966), un breve brano leggero e vivace dalla struttura semplice è il loro primo successo, bissato da “Daydream” dello stesso anno, un moderato shuffle rock dalla piacevole atmosfera rétro molto accattivante, sorretta da un pianoforte honky tonk e che verrà ripresa negli anni da diversi artisti fra cui Chet Atkins, Bobby Darin, The Guess Who, persino da Doug Clifford ex batterista dei CCR sul suo unico album “Cosmo” (1973) e, recentemente nel 2000, dai Bill Wyman’s Rhythm Kings.

Il successo con cui sono meglio ricordati è però “Summer In The City”, un pezzo psichedelico ornato da effetti sonori a descrivere le atmosfere sospese di una estate in città e che ha richiesto un notevole impegno in sala di registrazione. È però il loro canto del cigno perché la band non si ripeterà più a quei livelli. Dopo un primo abbandono di Yanowsky nel 1967 sostituito da Jerry Yester, hanno continuato la loro attività senza cambiare lo stile che li ha resi noti al pubblico, poi con il ritorno del chitarrista seguito dall’abbandono di Sebastian nel 1968 il gruppo si è sciolto.

Dopo la morte di Yanowsky (2002) Yester, Boone e Butler si sono riproposti con il nome originario per vari tour, senza riscuotere troppo clamore.