18 Aprile 2021: data da segnare per il calcio italiano e il calcio europeo. Data della svolta, data della polemica. Proprio in questo giorno, poco prima della mezzanotte, attraverso un comunicato ufficiale Juventus F.C. comunica di aver raggiunto un accordo per la creazione di una Super Lega Europea assieme ad altre 11 squadre, le quali: Milan, Arsenal, Atletico Madrid, Chelsea, Barcellona, Inter, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Real Madrid, Tottenham. Notizia dell’ultima ora che il PSG sia intenzionato a parteciparvici, anche se Al-Khelaifi, presidente della squadra parigina, fa parte del comitato che ha appena approvato la Champions allargata a 36 squadre a partire dal 2024, notizia che quindi presuppone che il PSG non partecipi. Bayern Monaco e Borussia Dortmund invece, come riportato dal sito ufficiale di quest’ultima si schierano apertamente con le linee guida adottate dalla UEFA (descritte sotto) e quindi contro la Super Lega.
Cos’è la Super Lega:
E’ una Lega europea, fondata appunto dalle 12 squadre prima citate. E’ previsto (come sopra riportato) che altri top club europei aderiscano al progetto per arrivare ad un massimo di 15 squadre fondatrici, nelle stagioni successive, si aggiungeranno altri club secondo un processo di ammissione, per arrivare a 20 squadre totali. Non è ancora stabilito se il progetto partirà e quando partirà, ma le parti lavorano per trasformare il tutto in realtà il più presto possibile. L’ipotesi è di costruire due gironi da 10 squadre l’uno, dai quali passeranno alle fasi a eliminazione diretta (in stile Champions League) 8 squadre per girone, come si evince dal comunicato Juventus: “i club fondatori continueranno a partecipare alle rispettive competizioni nazionali”, ciò significa che, anche dopo che la Super League sarà iniziata, Juventus, Inter e Milan continueranno a partecipare alla Serie A e così le squadre di altre nazioni. Continua il comunicato: “fino all’avvio effettivo della Super League, Juventus ritiene di partecipare alle competizioni europee alle quali ha titolo di accedere”, quindi la Juventus (anche le altre squadre?) parteciperà alla Champions League (o Europa League, dipenderà dalla classifica) finchè non avrà inizio la super competizione. Questo quanto comunicato dalla società attualmente campione d’Italia, ma le cose sembreranno non andare esattamente così.
Discorso Economico:
L’accordo prevede l’impegno di ciascun club a sottoscrivere una quota del capitale della società, con un investimento iniziale di 2 milioni di euro, per arrivare ad un massimo di 8 qualora fossero necessari. Sempre da quanto riportato nel comunicato ufficiale della squadra bianconera è previsto, dopo commercializzazione dei diritti tv, un introito netto indicativamente pari a 3,5 miliardi di euro, da spartire poi alle varie squadre. Nel frattempo “Calcio e Finanza” fa sapere che le azioni della Juventus sono cresciute dell’8,3%, in poche ore, il mercato attorno alla Super League cresce abbondantemente solo con l’intenzione, figuriamoci poi con l’effettiva creazione. Dovremo aspettarci, qualora nascesse veramente, un mercato mai visto prima in tutto il mondo del calcio, poiché racchiude tutte le eccellenze mondiali in un’unica competizione.
Polemiche:
Perché dopo l’annuncio di un progetto così grande, che si pensa rivoluzionerà il calcio, non mancano di certo le polemiche. I social si sono scatenati, i vertici alti non son da meno la preoccupazione maggiore è la possibile (quasi sicura) sottovalutazione dei campionati nazionali, come la Serie A, la Premier League e via dicendo, e soprattutto di quello internazionale, la Champions League. Ma oltre alle semplici discussioni da bar, partono le minacce (pesantissime) dai vertici alti, sembrerebbe che tre club italiani, Cagliari, Atalanta e Verona, avrebbero chiesto l’eliminazione di Juve, Inter e Milan (le squadre interessate alla competizione europea) dalla Serie A; ma non è niente. UEFA, FA, RFEF e FIGC, rispettivamente le leghe europea, inglese, spagnola e italiana avrebbero fatto sapere, tramite comunicati ufficiali, il seguente:
“I club coinvolti nella Super Lega saranno eliminati automaticamente da qualsiasi competizione nazionale, europea e mondiale e ai loro giocatori potrebbe essere negata la possibilità di rappresentare le proprie nazionali.”
La Juventus, attraverso il suo comunicato, fa sapere che la società della Super Lega sarebbe pronta ad agire per vie giudiziali al fine di tutelare i propri diritti. Si apre quindi una mega rivoluzione nel calcio europeo, con una diatriba pronta a cominciare adesso e a finire chissà quando, sicuramente attraverso tribunali, avvocati e chiamate in causa, con una delle due parti che potrebbe arrivare al fallimento, a seconda di come andrà a finire la vicenda. Vedremo una lotta senza precedenti, già le minacce effettuate non fanno ben sperare, in quanto determinerebbero l’eliminazione di squadre che tengono in alto l’economia e il livello dei campionati nazionali e non, oltre ai giocatori che forse non potranno partecipare alle rispettive nazionali. Nessuna delle due parti sembra intenzionata a fare passi indietro. Preparatevi ad una rivoluzione epocale.
Giovanni Giglio
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