Tornano in libreria Edizioni Le Assassine, portando in Italia La gabbia, l’appassionante giallo di Tessa Kollen
“Peter ogni volta mi sprona a uscire, andare là fuori e fare amicizia, ma onestamente, le donne che incontro quando vado a prendere i bambini a scuola mi intimidiscono parecchio: abbronzatura impeccabile e occhiali da sole firmati rigorosamente Gucci.
Peter dice che, statisticamente, è impossibile che non ci sia almeno ‘una simpatica’ lì in mezzo (sue testuali parole – anche lui ha contribuito a farmi diventare una minorenne incapace). Certo, per lui, è facile parlare.
Io non so davvero come inserirmi in questi gruppetti, dove tutte sembrano conoscersi tra loro e non paiono particolarmente interessate a includere una piccola inglese come me.
Quindi, come puoi vedere, qui non mi sento affatto a casa. E la cosa ancora più triste è che non ho la minima idea di cosa fare nel resto della giornata”.
Ecco un piccolo assaggio de La gabbia, il giallo di Tessa Kollen, pubblicato dalla casa editrice Edizioni Le Assassine, in distribuzione da novembre 2021. Libro premiato con una menzione di Giuria all’ottavo Premio Letterario Festival Giallo Garda 2022.
La gabbia è inserita nella collana Oltreconfine, della suddetta casa editrice. Quest’ultima, ospita le scrittrici contemporanee oltreoceano, che riportano trame molto interessanti e dai risvolti inaspettati: difatti, non ci raccontano il mero crimine, ma disegnano in maniera impeccabile il Paese in cui avviene, descrivendo gli usi, i costumi e le conoscenze locali.
Il titolo è emblematico e calza a pennello su quella che è l’idea intorno a cui ruota il romanzo: la “gabbia”, infatti, rappresenta quel confine invisibile che tiene quattro giovani donne in ostaggio di se stesse. Fiona, Sophie, Sandy e Carrie, non sono altro che le “mogli di”; giovani donne legate a uomini influenti, quali manager, ambasciatori, corrispondenti.
La loro vita sembra come essere svuotata da dentro, dagli angoli più reconditi della loro anima: troppo ricche per essere qualsiasi cosa. Non possono essere mogli, perché sono semplici “trofei”, ma nemmeno madri, perché la prole è affidata a un’esperta servitù. Così tutte insieme decidono di creare “il club dei mercoledì alcolici”, il loro passatempo preferito; è come se, unite, si sentissero meno sole. Tuttavia, la loro non sarà mai un’amicizia profonda, dal momento che il loro legame sembra solo voler abbattere la semplice noia e scoprire i segreti dell’altra.
Sullo sfondo, poi, assistiamo a un improvviso omicidio, che vedrà vittima Joanne Lawson, consulente scolastica delle elementari della scuola più influente di Westwood Hills.
La gabbia è un giallo che si rifà allo stile di Agatha Christie e che fotografa in maniera antropologica una dura realtà, permeata da superficialità e dal “culto del dio Denaro”.
Chi non vorrebbe essere, almeno per un periodo della propria vita, un ambasciatore o un top manager? Residenze sfarzose, personale domestico sempre a disposizione, ricevimenti, viaggi in Paesi esotici, e tanto altro ancora. Ma, nel profondo, siamo sicuri che questa vita privilegiata non possa trasformarsi in una gabbia dorata? In una scuola internazionale, istituzione esclusiva destinata ai figli di questa élite, si incontrano madri di varie nazionalità, che spesso, al seguito dei propri mariti, finiscono per perdere la propria identità. Intrappolate in una prigione di regole, di cui la loro cerchia esclusiva esige il rispetto, diventano alla fine soltanto le “mogli di” o le “fidanzate di”. Totalmente inappagate sotto tutti i punti di vista, senza essere libere di poter aspirare a qualcosa nella propria vita, la maggior parte di loro decide di ritrovarsi una volta alla settimana per dar sfogo alle proprie frustrazioni e scambiarsi, davanti a uno o più bicchieri di vino, gli ultimi pettegolezzi. Finché, a un certo punto, la loro banale routine quotidiana viene stravolta da un episodio scioccante: l’assassinio della consulente scolastica dell’istituto frequentato dai figli. La donna non era certamente una persona amata, ma chi poteva desiderarne la morte? E soprattutto, perché?
Un’intera comunità stravolta dall’omicidio rivelerà, specialmente in quel mondo “dorato”, la differenza tra sostanza e apparenza.
Info biografiche:
Tessa Kollen è nata in Inghilterra, da padre olandese e madre della Guyana Britannica.
Fin da piccola, ha vissuto in un ambiente multiculturale. Dopo gli anni passati a Pretoria, in Sudafrica, ha studiato Relazioni Internazionali, in Olanda e in Francia. Dopo il suo primo lavoro in ambito editoriale, si è occupata di cooperazione e sviluppo, partecipando attivamente a progetti riguardanti la ricostruzione della Bosnia post-bellica.
In Tunisia, dopo la Primavera Araba, ha deciso di aprire una sede dell’Oxfam, organizzazione no profit dedicata alla riduzione della povertà. Insieme al marito, ha vissuto in parti del mondo, tra cui Marocco, Kenya e, attualmente, risiede in Quatar.
La gabbia è il suo romanzo d’esordio.
Link di vendita online:
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Dettagli prodotto:
Editore: 2021
Genere: Giallo
Collana: Oltreconfine
Lingua: italiana
Copertina: flessibile
Pagine: 340
P.R. & Editoria
