DI CARLA MURIALDO
Ultima avventura per Mauro Bignami e Cecilia, che ci mancavano da un po’, ma e ne è valsa la pena
aspettare. La storia si svolge su due piani: una parte della storia è ambientata in America dove un caddy
viene ucciso con un colpo di fucile in un campo da golf e una è italiana e si svolge a Gariola, paese
immaginario vicino a Mondovì. Una donna misteriosa finisce in una trappola per lupi. Come al solito il
nostro professore non riesce a stare lontano dai guai, ma per fortuna ha sempre qualche angelo custode
che lo salva. Ma non mancano gli spunti di riflessione, Guido è un anziano del posto che fa da memoria
storica, a lui l’autore fa fare delle riflessioni molto profonde sul tempo che passa, la vecchiaia,
sull’apprezzare la vita e accettarla nel bene e nel male; in fondo si sa i vecchi a volte sanno essere
“rompiballe” ma poi hanno sempre ragione.
Mauro Bignami, professore di filosofia, ha due amici che gestiscono un B&B ed ospitano
alcuni americani che soggiornano nella loro struttura. Sul green del Golf Club di Pleasant
Valley, un caddy viene colpito a morte da un fucile di precisione durante una partita di golf,
e questo evento coinvolge direttamente uno degli ospiti del B&B. Bignami spinto da
curiosità e senso della giustizia, si lascia coinvolgere in questa vicenda, correndo grossi
rischi ma imprimendo alla torbida faccenda lo sviluppo conclusivo.
Dalla seconda/terza di copertina
Bruno Vallepiano è nato a Roburent nel 1956, in questo paese della montagna cuneese
risiede tutt’oggi, occupandosi di attività turistiche e di letteratura e dove ha ricoperto dal
2004 al 2016 la carica di sindaco. Ha iniziato negli anni ottanta la sua attività di scrittore
con le prime esperienze presso il settimanale “Gazzetta di Mondovì”, nel 2008 ha esordito
come scrittore di libri gialli-noir per la Fratelli Frilli Editori di Genova ed ha poi diretto per 10
anni la collana “ARabaGIalloNEra” presso l’editore Araba Fenice di Boves. È stato
nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana da Presidente Mattarella con
decreto del 2 giugno 2018.