Dopo la brutta prestazione di Napoli serviva una vittoria, ma soprattutto serviva una prova convincente sotto l’aspetto dell’approccio e dell’atteggiamento. Non è stata una partita facile, non inganni il risultato rotondo di 3-0, perché la Fiorentina si è confermata squadra di buon livello e dimostrata un’avversaria piuttosto ostica.
C’è voluto il classico episodio per sbloccare la situazione e sbrogliare una matassa che al minuto 39 del 1° tempo era ancora piuttosto ingarbugliata. E se il primo rigore di Cristiano Ronaldo, rivisto e valutato al Var è parso, da regolamento ineccepibile, il secondo mi è sembrato piuttosto generoso. Lo dico con la massima sincerità, io non lo avrei fischiato. Bello, e a coronamento di un’altra prestazione di assoluto livello, il gol di testa di De Ligt che svetta da calcio d’angolo e firma il suo primo gol all’Allianz Stadium con la maglia della Juventus.
Il risultato finale di 3-0 è certamente eccessivo per quanto visto sul terreno di gioco, ma contrariamente a quanto certi personaggi vogliono insinuare e far credere, la Juventus non ha rubato assolutamente nulla.
Pavel Nedved, riferendosi alle parole nel post partita del Presidente Rocco Commisso, si è detto stufo a nome di tutta la Juventus per i continui attacchi e le continue messe in discussione delle vittorie bianconere. Io, e come me tanta parte del popolo bianconero, chiedo che l’Ordine dei Giornalisti vigili e intervenga per fermare lo scempio di alcuni pseudo giornalisti (così meritano di essere chiamati gli iscritti all’albo che fanno i tifosi) che sui social vomitano di ogni nell’esercizio della loro professione che richiederebbe un comportamento equo e super-partes.
Ottimo Szczesny nel 1° tempo a negare una bellissima rete di tacco a Federico Chiesa e fortunato nel 2° quando un perfetto fendente di Benassi è finito a lato di un soffio. In mezzo a tutto questo sono da celebrare le prestazioni di un ritrovato Douglas Costa, imprendibile quando parte, di un crescente e sempre più convincente Rabiot e appunto del gioiellino Matthijs De Ligt che di partita in partita sta dimostrando il suo grandissimo valore.
Se Bentancur è ormai una certezza, Dybala, in panchina al pronti e via, è entrato immediatamente nel vivo del gioco dimostrandosi in forma soprattutto dal punto di vista mentale. Ormai non fa più notizia l’alieno Ronaldo che con la doppietta di quest’oggi raggiunge quota 50 gol in maglia bianconera andando a segno per la nona volta consecutiva ma soprattutto realizzando il gol numero 14 nelle ultime 9 giornate per un totale di 18 sigilli stagionali in Serie A.
Dopo la burrascosa settimana post Napoli, Maurizio Sarri potrà lavorare con maggior serenità anche perché i tanti criticati giocatori di inizio stagione stanno crescendo col passare del tempo.
FONTE: IL BLOG DI LUCA GRAMELLINI
https://lgramellini.altervista.org/una-buona-fiorentina-per-dimenticare-i-baba/
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