Articolo di Alessandro Magno
Grandissima prova di carattere delle Juventus contro il Chelsea. Erano un paio d’anni forse tre che non si vedeva una Juventus così combattiva e con il coltello fra i denti. Forse un’ eccezione fu la finale di coppa Italia dell’anno scorso quando di fatto probabilmente si partiva sfavoriti contro l’Atalanta. Una piccola eccezione che però era come la classica rondine che non fa primavera, seppure quella coppa l’abbiamo portata a casa con merito. Dunque ieri arrivavano niente di meno che i Campioni d’Europa in carica. Noi invece un paio di anni di uscite agli ottavi contro squadre abbordabili. Va da se che loro erano i favoriti e noi no. Va altrettanto da se che pesavano come macigni le assenze dei titolari in attacco Morata e Dybala anche se lo stesso Chelsea aveva delle assenze di tutto rispetto. Va però detto che le due rose non sono affatto uguali e che loro hanno potuto spendere comprando a suon di milioni Lukaku mentre noi abbiamo dovuto fare un mercato per lo meno fantasioso e abbiamo dovuto rinunciare a Ronaldo. Fatte queste doverose premesse la Juve ha fatto la partita che doveva fare soffrendo maggiormente nel finale ma controllando sempre la situazione con buona calma. Il primo tempo è filato liscio senza nessun tiro da parte del Chelsea mentre era la Juve a doversi rammaricare per aver sprecato in malo modo alcune ripartenze.
Nel secondo tempo abbiamo subito colpito con una gran bella azione manovrata da Rabiot Bernardeschi e Chiesa. Chi pensa che siano azioni causali capisce poco di calcio, spiace. Le abbiamo ripetute per tutta la partita e al netto delle occasioni siamo andati più vicino noi al 2-0 di loro all’1-1. Allegri ha scelto di giocare accorto e non abbiamo preso gol. Capitava in campionato ”solo” da 20 domeniche di fila il che non era un fatto scontato. Allegri ha scelto di giocare con Bernardeschi falso nueve e pareva un azzardo e ci ha preso alla grande. Poi quando ha cambiato Berna con Chiesa anche meglio. Ha preparato una partita che difensivamente è stata impeccabile riuscendo a chiudere ogni linea di passaggio al Chelsea che di fatto si è reso pericoloso solo su un tiro alto di Lukaku nel finale e sulla famigerata ormai, palla da fermo ( angolo), che patiamo sempre e che dobbiamo assolutamente preparare meglio visto che è una costante prendere gol di testa in queste occasioni. Allegri l’ha incartata a Tuchel alla grande senza se e senza ma portandolo a giocare come voleva lui e impedendo a Tuchel di fare una partita lasciando l’iniziativa all’avversario cosa che l’allenatore avversario non disdegna affatto vedi finale di Champions con il City dove di fatto si è avuta la situazione di ieri con il City a fare la partita senza riuscire mai a tirare una volta e il Chelsea ad avere le migliori occasioni e vincere. Su azione noi non abbiamo rischiato nulla. Il titolo però dice partita di carattere ma non solo. Effettivamente chi pensa che le partite giocate in modo accorto si preparino mettendo tutti davanti alla porta non capisce invece che bisogna essere tatticamente impeccabili e molto diligenti. Oltre che determinati.
Qualcuno ha storto il naso che voleva anche divertirsi. Premesso che io ero così gasato che sembrava potessi scendere in campo a dare una mano da un momento all’altro e non so se questo possa ”valere” come divertimento. Premesso che il Chelsea sarebbe venuto a prenderci a pallonate e vincere facile tipo 6-0 passando sulle nostre macerie e tutto questo non è avvenuto. Premesso che venivamo da un periodo che faticavamo a vincere anche con lo Spezia e la Sampdoria e solo dieci giorni fa avevamo fatto 2 punti in 4 partite dicevo a parte tutto questo, ci vuole un bel coraggio oggi anche a pretendere cose dopo che si è battuto i Campioni d’Europa in carica che ieri non si riusciva a battere l’Empoli. Inoltre abbiamo portato a casa 3 punti che mettono bene la classifica e battuto uno squadrone fra i più forti che fa anche morale.
Allegri sta cercando di rivitalizzare una rosa che sembrava abbastanza persa. Giocatori come De Ligt che venivano da un cattivo periodo ieri han fatto una partita sugli scudi. Idem Bernardeschi. Per citarne due. Ci sono tifosi che si mettono sempre di traverso. In un momento in cui bisogna esser felici e forse tirare anche un sospiro di sollievo tifosi che si definiscono bianconeri che scrivono o dichiarano di esse delusi dal Chelsea. Ma per chi fate il tifo fatemi capire?